I Sirboni sulla via ferrata degli Angeli
(Isola di Tavolara)
Bella, panoramica e divertente, la via Ferrata degli Angeli si snoda nello spigolo Sud dell'isola di Tavolara.
E' stata realizzata di recente e si sviluppa prevalentemente con un andamento verticale superando esattamente un dislivello di 300 m (da 115 m a quota 415 m). E' stato usato un cavo da 8 mm ottimamente posizionato e teso al punto giusto che nonostante le sue modeste dimensioni assolve perfettamente il suo compito infondendo sicurezza durante tutta l'ascesa.
Molto simpatica l'idea di sfuttare dei legni tassellati alla roccia che in alcuni punti assolvono il compito di passerelle ed i altri quello di gradini.
Dove necessario sono stati perfettamente posizionati dei gradini di metallo esattamente nel punto in cui li si "cerca" nei momenti di bisogno.
Una scala in legno agevola una verticale molto...verticale dove ci si tira su attraverso una catena.
Omini di pietra e bolli rossi aiutano nel reperimento del percorso nei punti non attrezzati. Questi tratti prevalentemente su roccia sono costituiti da facili e divertenti arrampicate che non credo arrivino mai al IV °.
Sebbene non ci siamo mai tratti che mettono in crisi è mediamente leggermente più impegnativa delle altre vie ferrate sarde.
Senza mai punti noiosi regala belle emozioni lungo tutta l'ascesa caratterizza principalmente da un'estrema panoramicità sul mare e su tutti i dintorni che conferisce un maggior fascino a questo aereo percorso.
Una volta al termine si può scegliere di tornare giù con due calate (55 m e 35 m) come abbiamo fatto in questa occasione oppure raggiungere P.ta Cannone e tornare giù dal percorso "classico"
I miei complimenti ma soprattutto un grande GRAZIE agli abili realizzatori.
Enrico Speziga