I Sirboni sulla via ferrata del Pan di Zucchero
(Via Ferrata Sentiero dei Minatori)
Enrico Speziga
In una favolosa costa caratterizzata da pareti precipiti e mare blu cobalto, all'improvviso si erge fiero un faraglione isolato. Ci troviamo nella costa Sud-Ovest della Sardegna e stiamo parlando di Concali su Terrainu, più noto come Pan di Zucchero per via della somiglianza con un colle situato vicino a Rio de Janeiro. Si trova propio di fronte a Masua ed è uno dei monumenti naturali della Sardegna. Si tratta di un meraviglioso isolotto che svetta a 133 m con pareti che sembrano tagliate col coltello. A prima vista inespugnabile, offre invece delle vie di arrampicata e una via ferrata che permette di raggiungere la sommità in maniera relativamente facile. Si chiama "Sentiero dei Minatori" (ricalca l'antico percorso dei minatori) ed è una via ferrata di ottima fattura recentemente realizzata da Vertical Sulcis (grazie Andrea Puddu) che ha curato anche i dettagli rendendo le cose più facili con tanto di cartelli indicatori e "libro di via".
La salita da fare con tutta calma per godere dei panorami richiede circa 40 minuti (chiaramente a seconda del numero di partecipanti varia). Una volta sulla sommità è consigliabile percorrere tutto il periplo per vedere con una vista letterlamente aerea (o gabbianesca...) tutti i dintorni.
E' tutto veramente bello e non delude neanche i più esigenti.
Infatti la via ferrata è "il mezzo" che consente di salire, non lo scopo della giornata.
Per la discesa si può scegliere di fare una calata di circa 45 m. in una sorta di fenditura nella roccia.
Ci si avvicina all'armo con un breve tratto attrezzato con cavi poi ci si cala in una sorta di stretta fenditura nella roccia con finale nel vuoto e atterraggio direttamente nel gommone ....se non si sbaglia..