E' uno dei punti d'attracco per le imbarcazioni che arrivano da Porto Torres e da Stintino.
Il suo nome deriva dalla presenza massiccia di piante d’olivo che si trovano lungo la costa. E' l'unico centro abitato dell'isola dell'Asinara caratterizzato dal colore bianco delle case, alle loro spalle le strutture dell'ex carcere oggi usate dall'ente parco.
Da qui parte l'unica strada che porta a Fornelli altro punto d'approdo dell'isola.
A nord della cala in una delle spiaggette, ben riparate dai venti freddi del nord, si possono trovare delle covate di testuggini, e nei mesi estivi non è difficile avvistare i capodogli.
Il promontorio alle spalle delle case è coperto da macchia mediterranea, da ginepri e da diverse specie di piante rare.
L'isola dell'Asinara, oggi parco nazionale, è possibile visitarla solo tramite gite organizzate dall'ente che gestisce il parco, non tutta l'isola è visitabile.