L’Area Marina Protetta “Capo Carbonara”: è uno dei gioielli che caratterizzano il territorio di Villasimius. Un vero e proprio paradiso incontaminato a forma triangolare che comprende il tratto di costa che parte da Capo Boi (Cala Pisanu) fino a Punta Porceddus, formando una V sul mare antistante che abbraccia l’isola dei Cavoli e l’isola di Serpentara.
SCARICA LA MAPPA DELLE SPIAGGE DI VILLASIMIUS IN PD
A cura dell'Ufficio Turistico di Villasimius
La cartina delle più belle spiagge di Villasimius per le tue vacanze in Sardegna 2023!
AREA MARINA PROTETTA DI CAPO CARBONARA
VILLASIMIUS
L’Area Marina Protetta “Capo Carbonara”: è uno dei gioielli che caratterizzano il territorio di Villasimius. Un vero e proprio paradiso incontaminato a forma triangolare. Comprende il tratto di costa che parte da Capo Boi (Cala Pisanu) fino a Punta Porceddus, formando una V sul mare antistante che abbraccia l’isola dei Cavoli e l’isola di Serpentara.
Istituita dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nel 1999, l’area marina protetta di Villasimius è nata per tutelare una fauna e una flora marina di incredibile varietà.
Per scoprirne il fascino e tutti i sorprendenti colori del mondo sommerso sono sufficienti maschera, pinne e boccaglio, oppure, per i più esperti, l’autorespiratore e praticare il seawatching.
Nelle giornate senza vento si avrà l’impressione di immergersi in un bellissimo acquario in cui nuotano indisturbati tra il giallo delle margherite di mare e il rosso delle gorgonie, cernie, orate, saraghi, dentici e ricciole, spesso anche di grandi dimensioni. Si trovano anche polpi, gamberi, triglie, dentici, capponi, murene, e le piccole aragoste tipiche del mare sardo. Sarà facile anche imbattersi in branchi di pacifici barracuda mediterranei. Sarà inoltre possibile ammirare la Pinna Nobilis, il più grande mollusco bivalve del Mediterraneo.
Spesso capitano incontri straordinari e imprevisti con delfini o stenelle che vi sorprenderanno con le loro amichevoli evoluzioni.
E poi le praterie subaquee di Posidonia oceanica, una pianta spontanea molto antica che si è adattata a vivere sui fondali marini circa 120 milioni di anni fa, che ondeggia con il muoversi delle correnti e assume riflessi dorati grazie al sole che, oltre lo specchio dell’acqua, ne raggiunge le lunghe foglie offrendo uno spettacolo unico.
Le zone dell’area protetta di Capo Carbonara
Velocità
Nelle zone A non è consentita la navigazione a vela o a motore;
Nelle zone B e C è consentita la navigazione a vela e a motore, esclusivamente in assetto dislocante, a velocità non superiore a 5 nodi, entro la distanza di 300 metri dalla costa, e a velocità non superiore a 10 nodi, entro la fascia di mare compresa tra i 300 metri e i 600 metri di distanza dalla costa.
Ancoraggio e ormeggio nell'Area Marina Protetta di Villasimius
- Nelle zone A "riserva integrale" è vietato l'ancoraggio e l'ormeggio.
- Nelle zone indicate come B "riserva generale", C "riserva parziale" e D "riserva sperimentale"è consentito l'ancoraggio negli specchi acquei caratterizzati da fondali inerti sabbiosi o ciottolosi, liberi da Posidonia oceanica, e nelle aree non interdette per fini balneari con determinazione della RAS n. 817 del 10-05-2013.
Pesca sportiva nell'Area Marina Protetta di Villasimius
- In tutta l'Area Marina Protetta è vietata la pesca subacquea.
- Nella zona "A" riserva integrale, è vietata la pesca professionale e sportiva con qualunque mezzo esercitata.
- Nelle zone "B, C e D", la pesca sportiva può essere praticata solo se autorizzata dal soggetto gestore (Area Marina Protetta) e regolamentata sulla base delle esigenze di tutela, ai soggetti residenti nel Comune di Villasimius ed equiparati ad essi, in base al Regolamento di Esecuzione ed Organizzazione.
- La pesca sportiva può essere praticata solo ed esclusivamente con i seguenti attrezzi e limitazioni:
- Massimo due canne o due lenze con due ami da terra sino ad un massimo di 3 kg di pescato giornaliero per persona, salvo caso di cattura di singolo esemplare di peso superiore;
- Massimo due canne o due lenze con due ami da terra sino ad un massimo di 5 kg di pescato giornaliero per persona, salvo caso di cattura di singolo esemplare di peso superiore;
E' vietato l'uso dei seguenti attrezzi: palamiti, nasse, bilancia, rezzaglio, l'uso della fiocina, l’ uso di di fonti luminose.
NON E' CONSENTITA LA PESCA DEL RICCIO DI MARE (Paracentrotus lividus).
Nell'Area Marina Protetta vengono erogati tutti i servizi turistici. Escursioni a terra, immersioni libere con autorespiratore o in apnea, attività di visite guidate subacquee o in apnea con centri autorizzati, l’attività di seawatching (snorkeling) pesca turismo, ittiturismo, noleggio e locazione di unità nautiche, trasporto passeggeri e visite guidate.
Itinerari e Punti d'immersione nell'Area Marina protetta di Villasimius
L'approccio turistico viene favorito e incanalato verso una presa di coscienza, mai così elevata, della specificità dell'ambiente naturale, degli usi e costumi della popolazione, della tradizione sarda, del panorama archeologico e storico-naturalistico.
È così che, con passione ed esperienza, si possono creare e sviluppare degli itinerari sulla terraferma seguendo panorami mozzafiato, o per mare, sulle tracce delle antiche tradizioni ittiche, o addirittura nel mondo subacqueo, con guide specializzate, alla scoperta dei tanti, numerosi relitti sommersi che la storia di un mare non sempre benevolo ci ha lasciato in eredità.
Punti d'immersione
Gli splendidi fondali marini di Villasimius sono meta costante di immersioni in tutte le stagioni dell'anno. Numerosi e suggestivi i punti degni di nota all'interno dell'Area Marina Protetta di Capo Carbonara. Oltre alle bellezze naturali, le rocce e i dirupi sommersi, la fauna e la flora tipici e rigogliosi in tutta l'AMP, si può persino ammirare un relitto del 1943.
Fonte: www.ampcapocarbonara.it