Oggi, la tartaruga marina Caretta Caretta di nome Olivia è stata liberata nel Poetto di Cagliari.
Tartaruga Caretta caretta liberata nel Poetto di Cagliari
Oggi, la tartaruga marina di nome Olivia è stata liberata nel Poetto di Cagliari. La tartaruga, che era stata soccorsa dai biologi dell'Area marina protetta di Tavolara il 6 maggio scorso nelle acque di Porto Ottiolu, presentava difficoltà di immersione senza segni esterni di lesioni evidenti. Dopo il recupero, Olivia è stata curata presso la Clinica veterinaria Duemari di Oristano, dove sono state riscontrate infezioni nel tratto intestinale e la presenza di sacche d'aria che le impedivano di immergersi correttamente. Questo era dovuto all'ingestione di una notevole quantità di plastica. Successivamente, è stata affidata al Centro di recupero della Laguna di Nora.
L'Assessorato della Difesa dell'ambiente coordina la Rete regionale per la conservazione della fauna marina, che conta sulla collaborazione del Corpo forestale e delle Capitanerie di porto. L'assessore Marco Porcu ha sottolineato il successo di tali sforzi, mentre ha partecipato alla liberazione della tartaruga Caretta caretta sulla spiaggia dello stabilimento balneare dell'Esercito. Questa liberazione è solo una delle molte operazioni di protezione svolte in Sardegna, che mirano anche a sensibilizzare sull'inquinamento marino e sul problema delle microplastiche.
Il video della liberazione al Poetto
La plastica nei mari rappresenta una grave minaccia, inclusa dall'ONU tra le principali emergenze ambientali del secolo. La Regione Sardegna è impegnata a combattere l'inquinamento plastico attraverso sforzi culturali ed educativi. L'assessore dell'Ambiente ha sottolineato come la conservazione della biodiversità marina sia un fattore di ricchezza ambientale per la regione.
La liberazione della tartaruga Caretta caretta nel Poetto di Cagliari testimonia l'impegno della Regione Sardegna nella protezione delle tartarughe marine. Questo evento serve a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'inquinamento marino e ad invitare tutti a partecipare alla lotta contro l'uso e lo smaltimento irresponsabile della plastica.