Appuntamento a Siddi con Appetitosamente 2024 - Festival Regionale del Buon Cibo, la festa che parte dal buon cibo e coinvolge lo spirito e la mente.
La festa che parte dal buon cibo e coinvolge lo spirito e la mente
27 e 28 luglio 2024
Appetitosamente 2024
Festival Regionale del Buon Cibo
Due giorni dedicati al cibo e alle produzioni di qualità.
Con incontri, concerti, laboratori, proiezioni, mostra mercato, visite guidate, cene in strada, degustazioni, percorsi, convivi ed altro.
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Sabato 27 luglio
Ore 10. Piazza L. Da Vinci
Saluti iniziali e apertura della manifestazione.
Ore 10.15. Ex Ospedale Managu (Aula Consiliare)
Cibo e Arte
Dialoghi e proiezioni sul tema 2024 del Festival con Marco Pisanu, Sindaco di Siddi
Marina Ravarotto, chef ristorante ChiaroScuro, Cagliari
Battistina Casula, artista
Antonello Zanda, direttore Società Umanitaria – Cineteca Sarda, Cagliari.
Ore 10.45. Casa Garau
Ingredienti creativi
Laboratorio collettivo sul tema cibo e arte, con la realizzazione di un’opera e sua installazione nel centro storico del paese.
Per grandi e piccoli.
Con l’artista Battistina Casula, la comunità di Siddi e i visitatori del Festival, in collaborazione con l’Associazione Generazioni Solidali APS di Siddi.
Ore 11. Casa Pau (loggiato)
Avanzi?
L’arte di mangiar bene recuperando i cibi in cucina.
Per non sprecare e rispettare le materie prime, le produzioni ed il lavoro attraverso preparazioni originali e responsabili.
Con Chiara Cogotti, cuoca
Giovanni Fancello, giornalista e studioso di storia della gastronomia.
Ore 16.30. Casa Pau (loggiato)
Tema libero
Le insalate e l’arte della composizione creativa e di qualità.
Con Chiara Cogotti, cuoca;
Gianpaolo Demartis, Calarighe – Libera Scuola di Erboristeria Popolare Sarda;
Elena Frau, azienda agricola L’orto di Gian Piero di Elena Frau.
Ore 19. Tomba di giganti Sa Domu ’e s’Orcu
MAURO PAGANI 2024 CRÊUZA DE MÄ IN TOUR
Unica tappa in Sardegna del tour che celebra i 40 anni dello storico album scritto con Fabrizio De André.
Ore 21 – 24. Chiesa parrocchiale (sagrato)
Da mangiare con gli occhi
Video – diario giornaliero del Festival.
A cura di Terra de Punt.
Ore 22.15. Vie del centro storico
Aggiungi un posto a tavola **
La comunità di Siddi “apre” ai visitatori imbandendo tavoli e pietanze.
Ore 22.45. Piazza L. Da Vinci
Claudia Aru trio in concerto
Canzoni buone a mangiare.
Ore 23. Ex pastificio Puddu (cortile)
Bond vivre *
A Siddi c’è un agente e un cocktail segreto.
Di e con Corrado Casula, gastronomo curioso.
Ore 00.59. Parco San Michele
Guarda ch’è l’una
Un gustoso DJ set.
Con Laura P DJ.
A cura della Consulta Giovanile di Siddi.
Domenica 28 luglio
Ore 6. Tomba di Giganti Sa Domu ’e s’Orcu
Colazione da…l’Orco!
Al primo sorgere del sole l’arpista Raoul Moretti, in una tappa del suo tour Harp4Green, reinterpreta in musica i silenzi della giara, dell’imponente monumento nuragico, delle antiche divinità.
Al termine gli ospiti saranno confortati da una ricca e arcaica colazione.
Ore 11. Casa M
Pezzi unici *
Le paste tradizionali della Sardegna e la loro preparazione attraverso la conoscenza delle materie prime, la storia e l’importanza del lavoro, la valorizzazione economica e il consumo. Un sapere artigianale che spesso raggiunge espressioni artistiche elevate.
Con Marco Dettori, esperto settore cerealicolo AGRIS Sardegna
Giannetta Murru Corriga, antropologa Università degli Studi di Cagliari
Isabella Karina Trailescu, pastificio Sa Lorighitta Longa, Morgongiori
Marina Ravarotto, chef ristorante ChiaroScuro, Cagliari, che presenterà anche un assaggio di “su filindeu”, rara pasta nuorese.
Ore 16. Casa Steri (loggiato)
In arte…Gattou! *
La produzione dolciaria sarda si esprime in uno dei suoi massimi esempi.
Con Ermelinda Zedda e Veronica Manca, artigiane del gattou, Furtei
Giovanni Fancello, giornalista e studioso di storia della gastronomia.
Ore 17. Casa Garau
Ingredienti creativi *
Laboratorio collettivo sul tema cibo e arte, con la realizzazione di un’opera e sua installazione nel centro storico del paese (fase conclusiva).
Per grandi e piccoli.
Con l’artista Battistina Casula, la comunità di Siddi e i visitatori del Festival, in collaborazione con l’Associazione Generazioni Solidali APS di Siddi.
Allieterà lo spirito una merenda finale a base di pane, pomodoro, olio e sale.
Ore 17.30. Casa M
Le cucine di babele
Conversazioni di etnogastronomia. Per trovarsi con culture altre, scoprendone similitudini e peculiarità alimentari. Un modo per raccontare gli altri attraverso il cibo…e l’arte.
Con
Patricia Vidotto, cantina Gibadda – Arbus (SU)
Vincenzo Sorvillo, Amano ristorante – Cagliari
Tommaso Sanguedolce, Gli Uffici ristorante – Cagliari
Andrea Balleri, cantine Contini – Cabras (Or)
Coordina Alessandra Guigoni, antropologa culturale e giornalista.
Ore 19.30. Chiesa romanica San Michele (sagrato)
Uno storico dell’arte tra i primi
Riflessioni sul cibo, sull’arte, sulla vita.
Incontro con il prof. Claudio Strinati, storico dell’arte.
A cura di Corrado Casula, gastronomo curioso.
Ore 21. Piazza L. Da Vinci
Mangia come parli ***
Degustazione delle paste e dei cibi tipici di Siddi e della Sardegna, preparati dalla comunità in condivisione.
Anche con l’impiego di piatti fatti di pane.
A cura dell’Associazione Turistica Pro Loco di Siddi.
Ore 21 – 24. Chiesa parrocchiale (sagrato)
Da mangiare con gli occhi
Video – diario giornaliero del Festival.
A cura di Terra de Punt.
Ore 22. Piazza L. Da Vinci
Hope! Hope! Hopla!!
Risate per l’anima e per il corpo, in uno spettacolo d’arte di strada ricco di sorprese, stupore e meraviglia.
Di e con Pasquale Imperiale e Vincenzo De Rosa.
Produzione a cura di Teatro del Sottosuolo.
Ore 24. Piazza L. Da Vinci
Saludi e trigu
Saluti finali e chiusura della manifestazione.
www.facebook.com/appetitosamente
www.comunesiddi.gov.it
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LA FILOSOFIA DEL FESTIVAL
Il Festival Appetitosamente, ideato nel 2006 da Comune di Siddi, Cooperativa Villa Silli e Condotta Slow Food di Oristano, racconta e offre le produzioni enogastronomiche della comunità di Siddi - da oltre 60 anni borgo rurale sardo della pasta - permettendo ai visitatori di scoprirne le risorse culturali e ambientali, la sua identità, le attività artigianali, le persone, il territorio della Marmilla tutta, che è una terra dolce agli occhi, ed al cuore.
Appetitosamente è poi un luogo d’incontro, di scambio, di condivisione. Un punto di riferimento dove parlare di cibo come espressione di culture, modi di vivere, identità.
Uno spazio per favorire le produzioni agroalimentari d’eccellenza, e dare voce a chi produce.
Una festa di popolo aperta, inclusiva e divulgativa nella quale ragionare, in maniera profonda e leggera, di tematiche legate agli alimenti di qualità, al loro legame con i territori, alle modalità di produzione e vendita, al rapporto col ciclo delle stagioni, al rispetto dell’ambiente, alla ricchezza delle diversità, ai mille altri aspetti uniti al buon cibo.
Un modo per concorrere a costruire una nuova consapevolezza della cultura alimentare, e a migliorare la qualità della vita di tutti.
Un’occasione di crescita, anche economica, per una comunità e per un intero territorio.
Una scintilla per innescare nuovi processi gastronomici, produttivi, culturali, umani.
Appetitosamente è inoltre un luogo dove praticare il piacere, la convivialità, la diversità, l’amicizia, l’etica, il dubbio, la curiosità, la felicità, la bellezza.