Il 23 giugno ad Alghero si rinnova la tradizione dei Focs de Sant Joan! E voi, siete pronti a suggellare il legame di amicizia con il vostro compare o la vostra comare?

Focs Sant Joan 2025 ad Alghero

DAL 21 AL 23 GIUGNO
Lungomare Barcellona - Alghero
Fiera dell’artigianato sardo e street food

Fuochi di San Giovanni 2025 ad Alghero: una notte suggestiva ricca di magia, simbologia e fascino ancestrale, in riva alle acque della spiaggia di SanGiovanni. La tradizione, da tempo immemore, racconta così: nel giorno del solstizio, quando il sole si sposa con la luna e sembra fermarsi, da vita ad energie benefiche che generano unione e solidità.

Durante questa notte gli algheresi di bianco vestiti, saltano i fuochi stretti per le mani, diventando compari e comari e ponendo il sigillo ad un’amicizia destinata a durare per sempre.

PROGRAMMA COMPLETO

Incontro di benvenuto con Sindaco e rappresentanti Colla Castellera di Sants
Monument Unitat de la Llengua (Porta Terra)

dalle ore 17:30 alle 20:00
Allenamento Mataresos+Sants

Spiaggia San Giovanni – Lungomare Barcellona

ore 20:00
Sbarco “Le Vele per il Verdi – #FDM2025
Festa della Musica a cura dell’ Istituto Musicale G. Verdi in collaborazione con la Lega Navale di Alghero e con la partecipazione della Banda Dalerci
Banchina Dogana (Porto)

dalle ore 20:15 alle 21:00 circa
Concerto itinerante della Banda Dalerci

ore 21:30
Raimondo Dore in concerto
Lido San Giovanni – Palco dei Focs de Sant Joan

ore 23:00
DJ SET
Lido San Giovanni – Palco dei Focs de Sant Joan

Benedizione delle barche
Porto di Alghero

ore 11:30
Partenza Palio di Sant Joan 2° edizione. Regata vela latina organizzata da Lega Navale sez. Alghero e Comitati di quartieri e borgate

dalle ore 17:00 alle 19:00
Castell Itinerants – Esibizione castellera nel centro città accompagnata da
gralles e tamburi. Cercavila (sfilata con musica – centro storico) a cura di Mataresos
Percorso Itinerante

ore 19:00
Premiazione Palio Sant Joan 2° edizione
Lido San Giovanni – Palco dei Focs de Sant Joan

dalle 21:00
Concerto a cura della Chitarreria
Lido San Giovanni – Palco dei Focs de Sant Joan 

Castells in piazza e Cercavila sfilata dei Castellers con gralles e tamburi
Partenza da Piazza Sulis arrivo alla Banchina Dogana – fronte Forte Garibaldi

ore 18:30
Ritrovo dei candidati e delle candidate
Arrivo dei Cavalli
Banchina Dogana

ore 18:45
Castell de Germanor – Esibizione Castellera
Castells dei Mataresos e Castellers de Sants
Banchina Dogana

ore 19:00
Partenza processione di Sant Joan
Flama del Canigò – Banda Dalerci – candidati e candidate – San Giovanni – Castellers – Cavalieri e Amazzoni
Lido San Giovanni – Palco dei Focs de Sant Joan

ore 19:30

Inizio delle celebrazioni Focs de Sant Joan

Live set di Francesco Medda Arrogalla
regia e direzione artistica di Chiara Murru
con la partecipazione di Banda Dalerci – Omnium Cultural Coro Polifonico Matilde Salvador – Corre Focs la Malefica de Coll – Associazione T.E.S.A Sardegna – Castellers Mataresos Alguer e De Sants Barcellona – Coro “A Cuncurdu” di Santu Lussurgiu – Associazione Vela Latina – Lega Navale Alghero – Comitati di Quartiere e Borgate – Antonio Bissiri – Fabio Loi
Lido San Giovanni – Palco dei Focs de Sant Joan

ore 21:30
Salto del fuoco  ISCRIZIONE OBBLIGATORIA 
Lido San Giovanni – Palco dei Focs de Sant Joan

ore 22:30
DJSET
Lido San Giovanni – Palco dei Focs de Sant Joan

Il programma potrebbe subire variazioni.

Maggiori informazioni: https://www.focsdesantjoan.it/

 A cura di Mauro Madau (@mauromadauphotography) ecco alcune foto di domenica 23 giugno 2024

foto fuochi sant joan alghero 2024 - foto Mauro Madau
foto fuochi sant joan alghero 2024 - foto Mauro Madau
foto fuochi sant joan alghero 2024 - foto Mauro Madau
foto fuochi sant joan alghero 2024 - foto Mauro Madau
foto fuochi sant joan alghero 2024 - foto Mauro Madau
foto fuochi sant joan alghero 2024 - foto Mauro Madau
foto fuochi sant joan alghero 2024 - foto Mauro Madau
foto fuochi sant joan alghero 2024 - foto Mauro Madau
 
 

Per maggiori informazioni e per inviare la vostra adesione
potete contattare il numero
+39 333 242 3443 oppure inviare una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

https://www.focsdesantjoan.it/

Immagine: Pagina Facebook @fuochidisangiovanni.alghero

fuochi san giovanni alghero 2023 01Immagine: Pagina Facebook @fuochidisangiovanni.alghero

LA STORIA

Da tempo immemorabile, nel giorno in cui il sole sembra fermarsi, gli Algheresi – e non solo – diventano compari di San Giovanni. Sulla spiaggia dedicata al Battista, alla luce dei fuochi, stretti per le mani, i compari pongono il sigillo ad un’amicizia destinata a durare per sempre, promettendosi fedeltà per tutta la vita. Si tratta di un’esperienza autentica, suggestiva, ancestrale. Che tocca nell’animo e che si vive da protagonisti.

La notte di San Giovanni è stata considerata da sempre una notte magica. Il sole e la luna si sposano e inondano il creato di doni benefici.
I fuochi dei falò e il fresco della rugiada sono la rappresentazione della loro unione nelle tradizioni universali.
Nel corso del tempo le tradizioni antiche e pagane, si sono incrociate con le novità di Cristo ed alcuni segni di esse sono entrate a far parte della liturgia cristiana dando origine a devozioni e riti in uso ancora oggi e rintracciabili soprattutto nelle aree rurali.
Forse in nessun’altra manifestazione di epoca cristiana, si possono ritrovare così tanti richiami ai riti più antichi dei popoli.

A) Il fuoco
L’atto propiziatorio dell’accensione dei falò nei campi, la notte di San Giovanni, si riscontra in moltissime regioni europee e persino nell’Africa del nord.
Il fuoco purifica. È bene augurante saltare il fuoco avendo ben chiare le cose che vorremmo veder cambiare nella nostra vita. Più intenso e puro sarà il desiderio espresso al momento del salto, in un impeto di coraggio, e più esso avrà possibilità di realizzarsi.
I fuochi propiziano i raccolti, scacciano le streghe e il buio, nel quale si nasconde il male. E purificano l’aria e la terra, i cuori e le menti degli uomini. Nei fuochi accesi si bruciano le cose vecchie, gli antichi rancori, gli odi, le inimicizie. Il fuoco purifica e aiuta gli uomini a ritornare amici, a riscoprire il senso della prossimità, la necessità di condividere le angosce, le paure e le ansie, a convivere e a cooperare.

B) L’acqua
Si riteneva che la rugiada della mattina di San Giovanni, avesse il potere di curare, di purificare e di fecondare.
Nella tradizione popolare c’era la convinzione che la prima acqua attinta la mattina del 24 mantenesse la vista buona. Ad Alghero ancora oggi si dice: “San Joan Baptista que te dongui bona vista”.
Recarsi all’alba sulla riva del mare a bagnarsi preservava dai dolori reumatici.
Bagnare i piedi in riva al mare, possibilmente di fronte alla chiesa di San Giovanni, assicurava protezione contro le malattie.

C) La divinazione
La notte di San Giovanni è legata ad alcune forme di divinazione, utilizzando l’acqua, le piante e i metalli.
Ad Alghero, così come in molte altre località della Sardegna, le ragazze da marito, dopo aver fuso il piombo, lo versavano in un recipiente d’acqua. Il piombo si raffreddava velocemente e dalla forma assunta si traevano previsioni sul mestiere del futuro marito.
Nella notte di San Giovanni la rugiada impregna di un’umidità cosmica tutte le piante della terra. Alcune di esse sono considerate dalla tradizione contadina particolarmente importanti per il loro potere apotropaico e curativo.

D) Il comparatico
La notte della vigilia, l’amicizia si suggellava divenendo compari di San Giovanni, e da quel momento ci si dava del “voi” per tutta la vita.
Il rito si compiva recitando all’unisono auguri e auspici nel momento del salto del fuoco, ripetuto tre volte. A significare come, così come si supera l’ostacolo rappresentato dal fuoco, insieme si superano le difficoltà e le asperità della vita.