Programma di Autunno in Barbagia e Sagra delle Castagne e delle Nocciole il 26 e 27 ottobre 2024 ad Aritzo!
Programma Autunno in Barbagia Aritzo 2024
Autunno in Barbagia ad Aritzo 2024: Disteso su una vallata ai piedi delle montagne del Gennargentu, il paese di Aritzo è attorniato da paesaggi di incantevole bellezza ricchi di fresche sorgenti.
Sagra delle castagne e delle nocciole 2024
Programma di Sabato 26 ottobre:
- 10:00
Apertura percorso museale
Museo etnografico Pastissu;
Museo pittore Antonio Mura;
Museo della cassapanca intagliata aritzese;
Casa Devilla
Bruxìas
Mostra sulla stregoneria nelle vecchie carceri spagnole - 10:00
Apertura stand artigianato e agroalimentare - 09:30
Dipingi aritzo 2024
Concorso di pittura - 09:00
Castagneti Geratzia
Escursione guidata - 16:00
Distribuzione gratuita di caldarroste e vino novello - 17:00
Coro Polifonico Bachis Sulis e del Gruppo Folk Texile
Esibizione itinerante - 18:00
Percorso degustativo
I sapori della castagna;
I dolci di nocciola della tradizione aritzese - 21:00
Spettacolo musicale
Piazza Bastione
Programma di Domenica 27 ottobre:
- 10:00
Apertura stand artigianato e agroalimentare - 10:00
Apertura percorso museale
Museo etnografico Pastissu;
Il Museo etnografico di Pastissu ospita anche la mostra di Archeoastronomia Nuragica.
Museo pittore Antonio Mura;
Museo della Cassapanca intagliata aritzese;
Casa Devilla
Bruxìas
Mostra sulla stregoneria nelle Vecchie Carceri spagnole - 10:00
Distribuzione gratuita di caldarroste e vino novello e degustazione del torrone e del croccante di nocciole - 16:00
Spettacolo folcloristico
Piazza Bastione
Appuntamento sabato 26 e domenica 27 ottobre ad Aritzo
scarica il programma completo
Info:
- Comune di Aritzo
tel. 078462721 – 333/5278984 – 328/2721212 – 338/8504651,
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
DOVE SI TROVA E COME ARRIVARE AD ARITZO
Oltre alla ricca tradizione artigianale e culinaria, Aritzo è immerso in una natura rigogliosa che offre panorami spettacolari. Su Texile, una suggestiva roccia calcarea, domina il paesaggio con la sua forma unica e rappresenta una delle mete più amate dagli appassionati di trekking. Percorrendo i sentieri, i visitatori possono scoprire anche le antiche neviere del Gennargentu, utilizzate fino al Novecento per la raccolta della neve destinata a sa carapigna.
La storia del borgo si intreccia con l’architettura: tra le attrazioni, spiccano la Casa Devilla, risalente al XVII secolo, il Castello Arangino, ispirato all’architettura medievale, e la Chiesa di San Michele Arcangelo, di origine quattrocentesca.