Le località interessate da questo itinerario sono Castelsardo, Santa Teresa Gallura, Palau, La Maddalena, Arzachena, Olbia e Tempio Pausania.
Ci consente di visitare la Gallura, situata nell'estremità a Nord-Est della Sardegna, una terra caratterizzata da uno splendido mare, dalle bellezze naturali del suo entroterra e dalla sua gente tanto ospitale e riservata ed allo stesso tempo tanto diversa dal resto degli abitanti di quella terra antica che è la Sardegna.
1 - Castelsardo
Fondato nel dodicesimo secolo dalla famiglia genovese dei Doria, il villaggio sorge sulla sommità di un promontorio roccioso in posizione strategica e dominante il porto. Il castello e le fortificazioni, in grande parte conservate risalgono a questa epoca. A partire dalla metà del quindicesimo secolo diviene possedimento degli Aragonesi.
Centro di pesca e agricoltura, Castelsardo è anche un importante centro turistico. All'interno del castello, si può visitare il museo dell'intreccio in cui sono esposti degli splendidi panieri in foglia di palma.
Nel centro storico si può visitare la cattedrale dedicata a Sant'Antonio Abate. La chiesa, a navata unica, è del sedicesimo secolo costruita su dei resti romani. All'interno si possono ammirare gli arredi in legno del diciassettesimo e diciottesimo secolo, così come un retablo parzialmente conservato della fine del quindicesimo secolo.
2 - Santa Teresa Gallura
Nonostante possa apparire a prima vista un paese 'giovane', dato che la sua fondazione risale agli inizi dell'Ottocento per volere di Vittorio Emanuele I di Savoia, non si può dimenticare che quella punta estrema del nord della Sardegna che è Santa Teresa Gallura, situata tra le frastagliate scogliere di granito e le campagna di macchia mediterranea, fu abitata da antichissimi popoli fin dalla preistoria.
3 - Arzachena
Si affaccia sulla Costa Smeralda, che con una fascia costiera di oltre 80km è considerata tra le più belle del mondo.
Nei dintorni troviamo i circoli funerari di Li Muri, la tomba dei giganti di Coddu Vecchiu, il nuraghe Albucciu e il tempietto di Malchittu. Sulla Costa Smeralda è possibile visitare alcune fra le più importanti località turistiche balneari d'Europa: Cala di Volpe, Porto Cervo, Capriccioli, Liscia di Vacca.
4 - Olbia
Il nome 'Olbia' fu attribuito a questa località nel 1939 durante l'epoca fascista. Nella seconda guerra mondiale la città subì i gravi bombardamenti degli anglo-americani, divenuto comera il più importante scalo della Sardegna dopo Cagliari.
Ma il vero e proprio boom demografico ed economico Olbia lo ebbe a partire dagli Anni Sessanta, con la creazione della Costa Smeralda, presentata ufficialmente dall'Aga Khan il 22 gennaio 1962 alla Regione Sarda e al Comune di Olbia, ed il conseguente, vorticoso sviluppo turistico dell'area nord-orientale della Sardegna, privilegiata per le sue bellezze naturali.
Attualmente Olbia, che conta circa 50.000 abitanti, costituisce il più importante scalo-passeggeri della Sardegna, ed uno dei più importanti d'Italia.