Gennadi (Non Commestibile)

agaricus gennadii SPECIE: gennadii (Chatin et Boudier) Orton
ETIMOLOGIA:gennadii = probabilmente da nome di persona.
COMMESTIBILITA':Sconosciuta. Probabilmente non commestibile perchè disgustoso per il forte odore acido.
SINONIMI: Chitonia pequinii Chatin et Boudier
CARNE: Bianca immutabile. Odore forte, acido. Orton lo definisce "urinascent".
SPORATA: Bruna
HABITAT: Serre, giardini, aiuole. L'esemplare rappresentato è stato trovato in una aiuola del Campo da tennis "Su Planu" di Quartu S.E.
GAMBO:
Alto fino a 9,5 cm. Spesso 2,5 nella parte mediana – 3,5 alla base, dove presenta una pseudovolva alta 3,8 cm. Bianco con squame brune.
CAPPELLO:
Ampio fino a 9 cm. Inizialmente convesso, poi aperto e anche depresso. Bianco con qualche leggera sfumatura ocracea verso il margine. Liscio con qualche infossatura. Lamelle inizialmente rosate poi subito marrone scuro, fitte, ventricose, annesse. Larghe 7 mm.
NOTIZIE GENERALI:
Si tratta di una specie del genere "Agaricus" abbastanza rara, anche se probabilmente eventuali ritrovamenti non sono stati correttamente identificati per la quasi totale mancanza di descrizione nelle pubblicazioni divulgative. Cappelli, nella sua monografia del 1984, lo inserisce nella sezione "Bitorques" dei "rubescentes", nel gruppo, cioè, con carne arrossante al taglio, indicando proprio la Sardegna tra le regioni del centro-meridione dove la specie è stata reperita.