amanita echinocephala

SPECIE: echinocephala Vittadini

ETIMOLOGIA: echinocephala: con la testa spinosa

COMMESTIBILITA': commestibile scadente.

CARNE: Bianca con toni grigi. Senza odori particolari, salvo un tenue sentore fungino.

SPORATA: Bianca

HABITAT: L’esemplare raffigurato è stato rinvenuto, nel mese di settembre, nella lecceta di Domusnovas in località Sa Duchessa. In letteratura questo fungo viene dato come crescente sia nei boschi di latifoglie sia di aghifoglie.

GAMBO: Alto fino a 10 cm. Spesso 3 cm. Pieno, cilindrico fino alla metà, poi si ingrossa sensibilmente. Profondamente interrato, per cui, al fine di un accurato esame, occorre prestare molta attenzione nell’estirparlo . Bianco. Anello ampio, concolore.

CAPPELLO: Ampio fino a 10 cm. Globoso all’inizio, durante la crescita si apre fino a diventare spianato. Colore grigio chiaro. La cuticola si presenta liscia, in particolare al margine. La caratteristica che ha attribuito al fungo il nome di specie è data da numerose verruche conico-piramidali di uguale colore che si trovano sparse, fitte fitte, su tutta la superficie del cappello. Lamelle abbastanza fitte, distanti dal gambo, ma ad esso unite con un dentino. Simmetricamente alte quanto la soprastante carne del cappello. Color crema.

NOTIZIE GENERALI: Il riconoscimento di questa specie è facilitato dalle caratteristiche ornamentazioni del cappello che rendono questa Amanita difficilmente confondibile con altre specie. Sono state anche create alcune varietà in base a differenze di colore delle lamelle (var.subbeillei) o per la presenza di un anello più complesso (var.bicollariata).