Cardarello: Uno dei funghi tradizionalmente raccolti dai sardi e commercializzato nei mercati e lungo le strade da raccoglitori occasionali. Questa specie, tipica delle regioni mediterranee, è infatti uno dei più ricercati e, nel periodo di fruttificazione, non è difficile incontrare numerose comitive di "fungaioli" che di buon mattino di dedicano alla ricerca dell'antunna. Nei ristoranti fa immancabilmente parte del menù offerto e sovente grandi raccolte vengono esibite in apposite ceste.
Suo sosia è il Pleurotus eryngii var. ferulae (D.C. ex Fr.) Lanzi che differisce dal tipo soltanto per la diversa pianta (Ferula communis L.) parassitata e per qualche leggera differenza nel colore del cappello.
Cardarello (Commestibile)
SPECIE: eryngii (D.C. ex Fries) Quelet
COMMESTIBILITA':Commestibile
SINONIMI: Pleurotus fuscus (Batt.) Bres., Agaricus cardarella Fries
CARNE: Bianca, consistente. Dolce con gradevole odore.
SPORATA: Bianca
HABITAT: Prati, pascoli, luoghi incolti. Parassita dell' Eryngium campestre L., cardo infestante dei pascoli conosciuto in Sardegna con diversi nomi secondo le zone: Bardu matzone, mammaraida, spinarba, etc.
GAMBO: Alto fino a 10 cm. Dello stesso colore delle lamelle. Duro, coriaceo. eccentrico.
CAPPELLO: Diametro fino a 20 cm. Colore cuoio-crema-bruno. Lamelle chiare, decorrenti lungo il gambo.