pinoaleppo
PINO D'ALEPPO
Pinus halepensis Miller

NOME ITALIANO: Pino d'aleppo
NOME SARDO: Oppinu, Pinu, Oppinu burdu.

PORTAMENTO: Albero alto fino a 15-20 mt. con chioma irregolarmente espansa. Il tronco è contorto e talvolta inclinato.
CORTECCIA: Di colore bruno grigio con profonde fessure sul tronco.
GEMME:
FOGLIE: Aghiformi e sottili, poco pungenti in fascetti di due, riuniti in brachiblasti a formare dei pennacchi.
FIORI: Unisessuali sulla stessa pianta, infiorescenze riunite in amenti, fioritura da marzo ad aprile.
FRUTTI: Strobili (pigne), piccole e di forma ovale-conica, semi ellissoidali con lunga ala che maturano al secondo anno. Le pigne persistono sull'albero per alcuni anni dopo la maturazione.
VARIE:
Pianta eliofila e xerofila, predilige i luoghi caldi e litoranei ma vegeta fino ai 500-800 mt. s.l.m.. Viene utilizzato nei rimboschimenti misti di pini con latifoglie. Crea formazioni miste con specie tipiche della macchia mediterranea.