leccio
LECCIO
Querqus ilex L.

NOME ITALIANO: Leccio
NOME SARDO: Eliche, Elighe, Ilixi, Eli'e.

PORTAMENTO: Pianta a portamento arboreo (talvolta arbustivo), alta fino a 25-30 metri, con chioma densa, generalmente ovoidale e di colore verde scuro.
CORTECCIA: In età giovanile liscia e grigia, poi scura con screpolature regolari e scaglie quadrangolari.
GEMME: Piccole ed ovoidali.
FOGLIE: Persistenti, alternate e di forma variabile (ovoidali o lanceolate, dal margine intero, dentellato o spinoso), con breve picciolo, verde scuro nella pagina superiore e chiaro nell'inferiore.
FIORI: Unisessuali sulla stessa pianta (monoica), maschili in amenti penduli, femminili in spighe erette.
FRUTTI: Achenio (ghianda) allungato e con apice appuntito, cupola con piccole squame triangolari.
VARIE:
Specie tipicamente mediterranea, vegeta dal livello del mare fino alle zone montane. Dove il clima è temperato forma boschi in genere puri, fitti e densi, con poche specie nel sottobosco, oppure boschi misti con corbezzolo, sughera , ecc. Nelle aree più fredde forma boschi misti con tasso, roverella ed agrifoglio. La lecceta rappresenta la principale formazione vegetale climax della Sardegna.