Pianta eliofila e sclerofila, vegeta dalle zone litoranee fino ai 1000 mt. s.l.m., si trova frequentemente nelle garighe o nelle macchie degradate da incendi in consociazione con cisti ed altre specie arbustive.
Lavanda selvatica nella Pineta di Sinnai
LAVANDA SELVATICA
Lavandula stoechas L.
NOME SARDO: Abioi, Alchimissa, Ispiccu.
NOME ITALIANO: Steca - Stecade - Stigadosso.
PORTAMENTO: Suffrutice sempreverde di altezza compresa fra 0.4 e 1.2 mt.
CORTECCIA: I rami dell'anno sono a sezione quadrangolare con fitta peluria, mentre quelli adulti hanno la corteccia screpolata grigio-rossiccia.
FOGLIE: Persistenti ed opposte, prive di picciolo, lineari -lanceolate e pubescenti, all'ascella delle foglie sono presenti piccoli fascetti di foglioline.
FIORI: Infiorescenze a spiga di 2-3 cm. di color violaceo o rosso porpora. La pianta fiorisce da gennaio a maggio in funzione del clima.
FRUTTI: Semi portati dalle spighe fiorali.
VARIE:
Pianta eliofila e sclerofila, vegeta dalle zone litoranee fino ai 1000 mt. s.l.m., si trova frequentemente nelle garighe o nelle macchie degradate da incendi in consociazione con cisti ed altre specie arbustive.