Vincitori: Bea S., Paola S., Maria Grazia B., Ornella G., Laura C., Andrea M., Ilenia M., Francesca A., Vinicio A., Mauro P., Francesco V., Riccardo F., Patrizia P., Alexandra F., Tito Z., Gabriela P., Daniela M., Salvatore D., Pamela A., PeppeLuisi P., Carlo S., Paolo C.
Nuraghe Losa - Abbasanta (OR)
Il sito è stato oggetto di scavi tra la fine dell’ Ottocento e gli inizi del Novecento. Non è stato tuttavia portato alla luce del tutto. Sono state evidenziate dagli scavi le strutture megalitiche di età nuragica. Restano ancora da indagare sia l’originario insediamento abitativo nuragico sia quelli sovrappostisi in età successive. Il nucleo delle strutture preistoriche è costituito da un nuraghe a tholos di tipo complesso a pianta trilobata, svettato in corrispondenza del piano superiore. Il nuraghe si articola in una torre principale troncoconica intorno alla quale sono disposte tre torri minori. Il tutto raccordato da cortine murarie. Il disegno di pianta è a contorno morbido concavo-convesso come, ad esempio, nel nuraghe Santu Antine di Torralba. Diversamente dal Santu Antine il nuraghe Losa non presenta il cortile, cioè lo spazio interno di raccordo fra le torri.
Il nuraghe si apre all’ esterno con due ingressi sopraelevati: uno principale a sud-est che immette nella torre principale e nel corridoio di raccordo con due delle altre torri; uno secondario a nord che immette nella restante torre la quale a sua volta si collega autonomamente tramite una scala alla parte sommitale del nuraghe.
Tra le camere interne si distingue per ampiezza quella centrale. Essa conserva intatta la tholos ed è dotata di tre nicchie parietali. Al nuraghe aderisce su un fianco un tratto di antemurale turrito. Davanti all’ingresso principale del nuraghe sorge una grande capanna circolare. Una muraglia recintoria delimita l’area del villaggio
La documentazione materiale fino ad ora ritrovata permette di datare le fasi più antiche di vita del complesso alla fine del Bronzo Medio e all’inizio del Bronzo Recente (fine XIV - fine XII secolo a. C /Santoni, 2001). Al Bronzo Finale (fine XII - inizi IX secolo a. C. ) appartengono reperti ceramici e bronzei in numero tale da indicare un intensa frequentazione. Meno incisive le attestazioni relative alla prima età del ferro (fine VIII - inizi VII sec. a. C.). Il sito è stato frequentato anche in epoca storica, dalle fasi culturali tardo puniche ( IV sec. a. C.) per giungere, passando attraverso l’età romana repubblicana, imperiale, tardo romana, all’ età bizantina (VII - VIII sec. d.C.).

Maggiori informazioni: www.nuraghelosa.net