Roccia del Fungo - Arzachena (OT)
Proseguendo sulla ss125 si arriva al centro abitato di Arzachena.
La cittadina, nata attorno alla Chiesa di Santa Maria (visitabile tutto l'anno, durante le ore diurne), si snoda su due principali strade lastricate, via Ruzittu e Corso Garibaldi che si dipartono dalla piazza principale del paese, Piazza Risorgimento. Su queste vie - il Centro Storico - si affacciano case a piccoli palazzi su più livelli, con un'architettura lineare, con facciate in granito a vista o intonacate e dipinte con tonalità pastello.
Ad est del centro storico, alla fine della via Lamarmora, si raggiunge la zona di uno dei monumenti naturali di maggior rilievo, Mont'Incappidatu, detto anche il Fungo per via della sua caratteristica forma. Insieme ad altri tafoni ed anfratti situati lungo le pendici della maestosa cupola granitica, ha offerto rifugio, in Età preistorica, a piccoli gruppi umani. Società più consistenti ed articolate si sono poi susseguite per tutta l'Età del Bronzo ed anche oltre. Gli scavi archeologici hanno consentito, infatti, di ricostruirne la lunga utilizzazione in un alternarsi di culture agricole e pastorali, dall'Età Neolitica a quella Nuragica avanzata, dal IV millennio al X secolo a. C., per poi riprendere in età romana.
Alla fine del corso Garibaldi, una scalinata porta alla chiesa di Santa Lucia, tappa da non tralasciare per l'ampiezza della visuale aperta, a 360° sul paese e le sue adiacenze.
Uscendo dal paese, verso Palau, in via Mozart, una moderna costruzione ospita il Museo di Scienze della Terra.
Maggiori informazioni:
http://www.comunearzachena.it/