La festa della Candelora ha radici antiche e si celebra in molte parti del mondo, a Oristano coincide con il primo atto ufficiale della Sartiglia, quello in occasione del quale i presidenti dei Gremi dei Contadini e dei Falegnami consegnano i ceri benedetti ai Componidoris.

 Candelora 2022

Immagine: comune.oristano.it

Candelora de Sa Sartiglia il 2 febbraio 2023!

La Candelora da sempre rappresenta uno dei momenti più intensi della Sartiglia.

Sono tanti gli oristanesi che sin dalle prime ore del mattino partecipano alle cerimonie e alla festa che celebra il primo vero atto della nuova Sartiglia.

Si inizia con le messe celebrate nella Chiesa di San Giovanni dei Fiori e nella Cattedrale di Santa Maria durante le quali vengono benedette le candele che poi saranno donate alle persone più vicine ai gremi. Tra i primi a ricevere in dono la candela benedetta ci sono l’Arcivescovo e il Sindaco di Oristano.

L’antico cerimoniale della Sartiglia assegna ai presidenti dei Gremi (s’Oberaiu Majori del Gremio dei Contadini e il Majorale en Cabo del Gremio dei Falegnami) il compito di ufficializzare la scelta dei rispettivi Componidoris proprio con la consegna, ai cavalieri prescelti, del cero benedetto (con i fiocchi rossi quello dei contadini e rosa e celesti per quello dei falegnami).

La consegna dei ceri, scandita dalle musiche dei tamburini e dei trombettieri, è accompagnata dall’invocazione “Santu Giuanni t’aggiudidi” da parte de s’Oberaiu Majori dei Contadini e “Santu Giuseppi t’assistada” dal Majorale en Cabo dei Falegnami.

candelora sartiglia 2020