Fuochi Sant'Antonio Abate: Arbus
Fuochi di Sant'Antonio Abate 2020 ad Arbus
16 gennaio 2020
La storia ci racconta che per millenni e ancora oggi, si usa nei paesi accendere il falò di Sant'Antonio.
Le credenze popolari nel tempo hanno attribuito ad essi una funzione purificatrice e fecondatrice, come tutti i fuochi che segnavano il passaggio dall’inverno alla imminente primavera.
Le ceneri poi raccolte nei bracieri casalinghi di una volta, servivano a riscaldare la casa e con apposita campana, fatta con listelli di legni, per asciugare i panni umidi.
È invocato contro tutte le malattie della pelle e contro gli incendi. Veneratissimo lungo i secoli, il suo nome è fra i più diffusi del cattolicesimo, anche se poi nella devozione onomastica è stato soppiantato dal XIII sec. dal grande omonimo santo taumaturgo di Padova.
Anche qui ad Arbus si rievoca la ricorrenza, alle ore 18:45 benedizione degli animali, accensione del falò e degustazione