Scopri il calendario completo con date e programma del Carnevale di Tempio 2024!
Programma del Carnevale di Tempio Pausania 2024
“Silla cantani, silla baddani e villi sunemo!” 8-13 Febbraio 2024 Tempio Pausania (SS)
"Silla cantani, silla baddani e villi sunemo!" ( se la cantano, se la ballano e noi li suoniamo !) questa è l’allegoria intorno alla quale si muove tutta la manifestazione carnevalesca.
Primo appuntamento il 3 febbraio, con alle ore 17,00 in piazza XXV aprile l’incontro delle Bande Musicali, protagoniste del Raduno Bandistico: Banda Musicale Città di Tempio,Banda Musicale Michele Columbano Calangianus,Banda Musicale Euterpe di Villanova Monteleone,Banda Musicale Luigi Canepa di Sassari,Banda Musicale Ittirese,Banda Musicale Città di Ozieri,Gruppo ospite gli immancabili “Sbandati Aggius”.
Nel pomeriggio anche inaugurazione della “Mostra Fotografica Storica del Carnevale” all’interno delle attività commerciali,con la collaborazione della Proloco Tempio Pausania e di Vittorio Ruggero.
Domenica 4 febbraio, concerto itinerante delle bande per le vie del centro, con parata nel pomeriggio alle 17,00.
Qualche variazione sul percorso e l’esposizione dei carri alla visione dedl pubblico fin dal mattino, rappresentano la vera novità dell’anno. I curiosi e i visitatori, potranno così vivere da vicino l’atmosfera del carnevale. Solo nel pomeriggio ci sarà l’incontro fra i figuranti e i carri per dare inizio alle tre sfilate in programma.
Giovedì 8,il tradizionale ingresso di Sua Maestà Re Giorgio, con al seguito la sua Corte.
Domenica 11, il fastoso matrimonio fra il sovrano e la popolana Mannena
Martedì 13 il gran finale con processo e condanna al rogo e premiazione dei vincitori.
Quest’anno gli oscar della vittoria sono realizzati dai ragazzi del Liceo G.M. Dettori e del Liceo Artistico De Andrè, istituti con i quali la collaborazione con il carnevale è sempre più stretta. Saranno 8 i carri a concorso più tre special guest.
Sabato 10, giornata dedicata alla SoapBox Race, l’apprezzata e rocambolesca discesa delle più pazze creazioni artigianali a quattro ruote, giunta alla 4° edizione.
Spazio anche ai bambini lunedì 12 febbraio, con lo storico appuntamento a loro dedicato. Bambini di tutte le età che occuperanno divertiti il percorso della sfilata.
Anche per l’edizione 2024 del Carrasciali Timpiesu, sarà possibile seguire le dirette televisive di giovedì 8 e domenica 11 febbraio su Teleregione live dig. terrestre ch 88 in streaming su www.teleregionelive.it e sui canali social dell’emittente. Le tre sfilate saranno trasmesse in diretta streaming anche da www.canale48.it
e il 13 febbraio febbraio gran finale con la diretta su Videolina dig. terrestre ch 10 e Sky ch 819.
Lu Carrasciali Timpiesu 2023 ha il sostegno del Ministero della Cultura Carnevali Storici, della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato al Turismo Sardegna Isola senza fine, Fondazione di Sardegna, Associazione Carrasciali, Associazione Carrascialai Timpiesi, Associazione Turistica Proloco , Zema Bike, Cooperativa sociale IS, la classe 79 e 75,Liceo artistico e Musicale De Andrè, Liceo G.M. Dettori, Grafiche Essegi, Ad Maiora Aps , sotto l’egida del Come di Tempio Pausania.
Nel pieno rispetto della tradizione, l’evento è articolato su 6 giornate, nelle quali si alternano momenti di grande spessore culturale e momenti di divertente goliardia.
Il tutto è preceduto nella settimana precedente dalla conferenza stampa di presentazione, già essa spettacolare, goliardica ed irriverente.
Giovedì, domenica, lunedì e martedì, vengono organizzate le tradizionali sfilate dei carri allegorici e gruppi mascherati lungo l’ormai famoso percorso del centro storico della Città di Pietra. Il venerdì ed il sabato è dedicato alle scoppiettanti e colorate esibizioni di gruppi ospiti, spesso espressione di altri carnevali italiani e stranieri, ed allo svolgimento di spettacoli teatrali, arte di strada e di concerti. Anche i più piccoli partecipano alla simpatica kermesse, dando vita, con i propri insegnanti alla divertente sfilata del lunedì dedicata, appunto, ai bambini.
Il martedì sera si assiste al “solenne” processo di Re Giorgio, al rogo al quale il sovrano del Carnevale viene condannato ed il tutto si conclude con lo show dei giochi pirotecnici ed acrobatici svolti da veri professionisti.
Nella realizzazione dei carri e dei costumi per le sfilate, vengono coinvolte migliaia di persone di ogni età; in particolare sono tantissimi i giovani che per mesi, nelle ore libere o durante la notte e nel weekend, lavorano ai carri che vengono realizzati negli specifici Hangarcarrasciali in carta pesta su una struttura in legno.
Alle sfilate della domenica e del martedì grasso, oltre ai carri e ai gruppi organizzati e estemporanei, partecipano anche gruppi ospiti formati da “professionisti” dello spettacolo: majorettes, gruppi italiani e stranieri provenienti da altri “Carnevali”, bande musicali, anch’essi mascherati.
In queste giornate si contano oltre 7.000 figuranti per ogni sfilata.
In questo modo sono state introdotte nel programma del Carnevale esibizioni caratterizzate da splendide coreografie ed estrema professionalità, di sicuro e notevole impatto sul pubblico.
Si assiste alle sfilate posizionandosi lungo il percorso seguito dai carri.
Al fine, inoltre, di incrementare la presenza turistica, l’evento è supportato da un adeguato piano di comunicazione (sito dedicato, facebook, twitter, instagram) e di stampa sui media nazionali ed internazionali.
Nel corso del Carnevale a Tempio sono presenti gli inviati e i tecnici delle televisioni regionali e di quelle nazionali, che diffondono non solo in Sardegna ma in tutta Europa, tramite le TV satellitari, le immagini della festa tempiese, fatta di allegria, divertimento, spensieratezza, colori e suoni tipici di Lu Carrasciali Timpiesu.
Gli sforzi organizzativi della Città vengono ogni anno premiati con oltre 100.000 presenze che permettono al Carnevale Tempiese, insieme alla Sartiglia di Oristano, di essere considerato il più importante carnevale della Sardegna per attrattività.
La rinomanza del Carnevale Tempiese ha fatto si che questo è stato inserito stabilmente nel programma regionale riguardante le manifestazioni di grande interesse turistico (L.R. 7/1955).
Inoltre il Carnevale Tempiese fa parte da anni del programma promozionale regionale denominato L’Isola che Danza che promuove le manifestazioni identitarie (Fuochi di Sant’Antonio a gennaio, Carnevale e Settimana Santa) della Sardegna nelle più importanti fiere nazionali ed internazionali con lo scopo di preservarne le tradizioni e parimenti di destagionalizzare i flussi turistici.
La stessa Camera di Commercio del Nord Sardegna e la Provincia di Olbia Tempio, sposando la filosofia della promozione del territorio e delle sue specificità ambientali (distretti industriali del sughero e del granito) ed enogastronomiche (Vermentino D.O.C.G. e Moscato di Tempio D.O.C.) attraverso eventi altamente attrattivi ed identitari, supportano con un contributo l’importante evento.
L’obiettivo è quello di rafforzare e far conoscere le peculiarità di un territorio dell’interno, ricchissimo di risorse ambientali e culturali, oltre la concezione balneare della vacanza