Cagliari, 24 novembre 2024 ore 11.30 – Oramai parlare liberamente in pubblico in Piazza Yenne sta diventando una buona abitudine della città.
Dallo scorso settembre un gruppo variabile di persone si sta riunendo una volta al mese per svolgere a turno dei brevi discorsi in pubblico sui temi più disparati, dallo yoga della risata all’importanza del dialogo, passando per pastorizia, respirazione e temi socio ambientali.
Ma in cosa consiste questa challenge, ovvero questa sfida? Si tratta di usare i gradini dell’obelisco come palco per circa 5 minuti a testa, parlando dell’argomento che si preferisce. Gli ingredienti sono il divertimento, la sfida con se stessi, ma anche cultura, democrazia, consapevolezza.
L'appuntamento è per domenica 24 novembre alle 11.30 in piazza Yenne, all’obelisco di fronte alla statua di Carlo Felice.
La promotrice dell’iniziativa è Lilia Pavone, consulente e trainer apprendivertente, esperta in public speaking, gestione del conflitto, individuazione di missione, visione e valori e utilizzo della ludodidattica.
Fornisce supporto alle aziende e ai privati per migliorare la produttività, le possibilità di carriera, il benessere psico-fisico al lavoro.
L’idea nasce dalla sua ammirazione per lo Speakers’ Corner di Hide Park a Londra, dove fin dalla metà dell’800 chiunque voglia può parlare in pubblico di ciò che gli sta più a cuore (hobby, argomenti sociali e politici, temi culturali, ma anche comici, perché no?).
Un angolo di libertà di pensiero e di parola, senza censura. L’unica fondamentale regola è il rispetto per tutti. Le argomentazioni divisive, offensive o discriminatorie vengono autoregolamentate da parte degli stessi partecipanti in un modo efficace e divertente.
L’obiettivo è quello di creare un evento culturale in città, suscitare il desiderio di partecipazione attiva e confronto sui temi che interessano la gente comune.
