Dal 13 al 22 settembre 2024 a Lanusei, Villagrande Strisaili e Arzana IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile in Ogliastra. Scopri il programma completo!
IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile
dal 13 al 22 settembre 2024 a Lanusei, Villagrande Strisaili e Arzana
Per chi ama la natura, l’infinita gamma cromatica di cui si veste, le atmosfere affascinanti del passaggio dell’estate che comincia a intravedere l’autunno, la Tappa Ogliastra della XVI Edizione del Festival nazionale IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile è la destinazione ideale. Andare alla ricerca delle “Radici in movimento. Dove mai andiamo? Sempre a casa” (cit. Novalis), tema centrale di questa edizione e allo stesso tempo conoscere i centri storici di Villagrande Strisaili, Lanusei e Arzana, ascoltare i dibattiti, assaggiare i prodotti del territorio, prendere parte ai laboratori del gusto è un buon passatempo da praticare quando il clima invita a conoscere meglio l’Ogliastra anche quella dell’autunno. Per 6 giorni la ex provincia diventa ora più che mai, patria dei cibi locali e del vivere nel rispetto dell’ambiente.
Arrivata alla suo giro di boa, la Tappa Ogliastra di IT.A.CÀ con il tema di questa edizione, porta a compimento il suo ricco calendario di eventi e continua a disegnare la mappa del rispetto del pianeta attraverso lo sguardo di chi la natura la ama e la vuole vivere con attenzione.
“Il percorso della Tappa Ogliastra di IT.A.CÀ – dicono gli organizzatori dei tre comuni - ha richiesto tanta determinazione, interesse, curiosità e pure una buona dose di coraggio per fare diventare quella che inizialmente era solo un’idea, qualcosa di possibile, per farla crescere e migliorare senza che il suo senso si perdesse per strada”. La Tappa in Ogliastra grazie alle guide escursionistiche Fulvia Adamo, Ivan Deplano, Monica Piras, Graziella Pisu per su Pani Pintau, la Nuova Luna, Fabiano, Gianluca e Roberto con le loro canoe, la guida ambientale Tony Sodde di Walking Sardinia, Franca Cabras dell’Agriturismo Murtarba, Alessandra Garau e tutto lo staff di Archeonova e Gianluigi Bonicelli istruttore di Nordic walking. Tutti insieme hanno proseguito anche in questa edizione, a raccontare storie con la stessa attenzione di sempre, fedele e presente a quel modo di intendere il nostro pianeta e il modo in cui ne riconosciamo il rispetto trasformando in verbo il tema di questa edizione.
Le esperienze:
Venerdì 20 settembre
il festival avvia il suo secondo week end con quattro appuntamenti speciali legati alla natura, ai riti dell’antica tradizione e alla mobilità del futuro. Alle 9.00 a Lanusei si parte alla scoperta del miele insieme alla famiglia Aresu che aprirà le porte della propria casa nell’azienda Apicoltura S’Arega in cui verrà illustrato il mondo delle api grazie ai gesti esperti di Salvatore e il laboratorio in cui il prodotto è preparato per essere distribuito. Seguirà una piccola degustazione.
Alle 11.00 sarà il momento dei profumi e della magia di un rito irrinunciabile in Sardegna: quello legato alla bellezza della preparazione di su Pani Pintau. Il pane cerimoniale sardo finemente decorato e impreziosito da simbologie beneauguranti che rimarcano la dimensione del tempo festivo da quello feriale.
Alle 15.00 un momento dedicato alla tradizione culinaria con la Culurgionis Experience, il laboratorio di pasta fresca che si svolgerà seguendo l’approccio esperienziale, che porterà gli ospiti a cimentarsi, in modo creativo ed emozionale, nella gestualità e preparazione dell'inimitabile culurgione ogliastrino.
Alle 20.00 la visita notturna al Nur Archeo Park (Lanusei) per conoscere la Preistoria e Storia Antica della Sardegna con approfondimenti sulla Civiltà Nuragica. Nel parco ci sono le riproduzioni di monumenti ed edifici della storia isolana. La serata sarà un incontro fra letteratura ed archeologia, alla scoperta dei nuraghe raccontati dai poeti.
Sabato 21 settembre
alle 9.00 Villagrande Strisaili sarà ancora grande protagonista della Tappa Ogliastra con la Canoata sul lago Bau Muggeris. Una esperienza alla scoperta di uno dei luoghi simbolo del Gennargentu tra suoni e profumi della natura. Esperienza nella natura da vivere circondati da paesaggi mozzafiato e acque cristalline. Occasione unica per esplorare angoli nascosti del lago simbolo del Gennargentu.
Sempre alle 9.00 sarà possibile scegliere un’altra esperienza quella di Bau Mela alla scoperta del bosco di querce che custodisce un’oasi dove la corrente d’acqua ha scavato e modellato il granito generando un affascinante spettacolo di salti e laghi.
Alle 11.30 si resta nel territorio di Villagrande per la visita alla Fattoria Didattica Murtarba per la messa a dimora di un alberello per ridurre la Co2 e la dedica di adozione. L’occasione sarà utile anche per ascoltare il racconto sull'attività produttiva del luogo, a seguire pranzo tipico nell’Agriturismo Murtarba.
Alle 17.00 la tappa Ogliastra di IT.A.CÀ, instancabile chiude in bellezza la sua giornata di esperienze al Santuario Nuragico S’Arcu ‘e is Forros, unico sito Ogliastrino candidato a patrimonio Unesco. In questa occasione, il più importante centro metallurgico della Sardegna nuragica si mostrerà in una veste insolita e affascinante con una visita guidata tematica dedicata al cibo che racconta la storia.
Domenica 22
settembre alle 7.00 sveglia presto per l’escursione nel Selvaggio Verde, nel massiccio del Gennargentu ai piedi di Punta La Marmora dove si trova l'antico Ovile di Erbelathori. Il viaggio esperienziale porterà gli ospiti indietro nel tempo e nella natura incontaminata. Un percorso intenso tra i ginepri secolari, i torrenti e tante meravigliose piscine naturali per vivere il monte con chi lo abita quasi tutto l’anno.
E non è finita: alle 16.00 nella sala consiliare del Comune di Lanusei la conclusione di questo weekend è dedicata alla valorizzazione della storica rete ferroviaria sarda, per presentare le opportunità di sviluppo di una mobilità sostenibile.
Chiude il convegno l’attore Silvano Vargiu con il reading “Viaggio in Sardegna” spettacolo liberamente tratto da Mare e Sardegna di D. H. Lawrence e un arrivederci al prossimo anno.
Programma
Venerdì 20 Settembre
- Ore 09:00: Apicoltura S'Arrega: Alla Scoperta del Miele (Lanusei) alla scoperta dell'apicoltura e la produzione del miele locale con esperti apicoltori
- Ore 11:00: Pani Pintau - Laboratorio (Lanusei) - esperienza creativa e artistica per imparare l'antica tecnica sarda del "Pani Pintau"
- Ore 15:30: Ore 15:30 - CulurgionIS Experience (Lanusei) – per imparare a preparare i famosi Culurgionis ogliastrini. Il laboratorio guiderà gli ospiti nella preparazione di uno dei piatti più iconici della Sardegna.
- Ore 20:00: Visita Notturna al Nur Archeo Park (Lanusei) - serata fra letteratura ed archeologia, alla scoperta del nuraghe e nelle parole dei poeti
Sabato 21 Settembre
- Ore 09:00: Canoa Alta Sul Lago Bau Muggerris (Villagrande) - Un giro in canoa aperto a tutti gli appassionati di avventura all'aria aperta, anche per principianti.
- Ore 09:00: Escursione Trekking e Visita alle Cascate di Bau Mela (Villagrande) - Da Villanova, passando per i siti archeologici del territorio, si giungerà alle meravigliose cascate e piscine di Bau Mela (escursione con prodotti locali)
- Ore 11:30: Visita alla Fattoria Didattica Murtarba (Villagrande) - Piantiamo un albero per abbattere la Co2! - Segue pranzo all'Agriturismo con prodotti tipici (solo su prenotazione)
- Ore 17:00: Santuario Nuragico S'Arcu 'e Is Forros (Villagrande) - Il cibo racconta la storia. Dalle testimonianze archeologiche delle specificità del territorio. - A tavola con degustazione dei piatti tipici Villagrandesi con i prodotti locali e con la musica del gruppo Iskraria.
Domenica 22 Settembre
- Ore 07:00: Trekking Selvaggio Verde - Ovile Elbelathori (Villagrande Strisaili) - Viaggio ai piedi del Gennargentu, in un'avventura ad escursionismo intimo. La passeggiata alla scoperta dell'altopiano di Pran'Eratta con colazione e pranzo con prodotti tipici
- Ore 16:00: Convegno chiusura dedicato alla valorizzazione della storica ferrovia sarda. De seguito Silvano Vargiu con il reading “Viaggio in Sardegna”spettacolo liberamente tratto da Mare e Sardegna di D. H. Lawrence
PROGRAMMA COMPLETO
Sarà il tema “Radici in movimento. Dove mai andiamo? Sempre a casa” (cit. Novalis ) il leitmotiv che attraverso un immaginario filo conduttore legherà tutti gli appuntamenti della edizione 2024 della tappa Ogliastra di IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori - Festival del Turismo Responsabile festival nazionale che giunge alla XVI edizione e che approderà nuovamente in Ogliastra dal 13 al 22 settembre. Sei giornate, 4 escursioni, due concerti, 2 laboratori, 3 conferenze, degustazioni di cibo locale, conoscenza degli abitanti e visite nei siti archeologici.
Di grande ispirazione il tema di questa edizione e sarà ancora una volta il territorio ogliastrino, i paesi di Lanusei, Villagrande Strisaili, Arzana e la rete che anima la tappa a fare una riflessione su se stessi. Tre paesi con un obiettivo comune, mettere insieme le loro tradizioni tradotte in accoglienza per chi arriva per la prima volta e per chi ritorna. Il territorio di riferimento non è più necessariamente quello in cui nasciamo, ma è dove decidiamo di mettere radici con la possibilità di spostarci nel mondo; ci capita di mettere radici anche in luoghi non scelti, ma in cui ci ritroviamo a vivere.
Radici in movimento sarà un modo per riconoscere le origini di una terra l’Ogliastra che ha conosciuto fenomeni migratori importanti ma anche una interessante tendenza al ritorno. Eventi, incontri, laboratori e camminate nella natura non solo il recupero delle proprie origini, per chi discende da esperienze familiari migratorie, ma anche saper sviluppare nuove radici sul territorio in cui si risiede, riscrivendo continuamente gli equilibri dei luoghi.
Il tema scelto dalla rete nazionale per questa 16^a edizione 2024 gioca su quello che è sempre stato il DNA del Festival, il binomio tra turista e migrante, esplorando in tutte le sue tensioni e contraddizioni, in un tentativo di tenere insieme globale e locale, l’esotico e il giardino sotto casa. In questa dualità i territori hanno bisogno, soprattutto quelli che più si sono spopolati in questo grande e continuo mutamento che rende l'Italia un paese di importanti migrazioni interne ed esterne, di ricostruire la loro memoria per meglio ritrovare quelle radici che anche localmente si sono perse o affievolite.
La Tappa Ogliastra, che fa parte delle 15 tappe del festival nazionale, si svolgerà nei paesi e nei territori montani di Lanusei, Villagrande Strisaili e Arzana attraverso un programma ricco e diversificato sarà possibile scoprire o vedere con occhi nuovi il patrimonio di persone e saperi custoditi con garbo e accoglienza. Gli ospiti attraverseranno a piedi e con tutti i sensi, luoghi ricchi di storia, tradizioni e cultura, per scoprire le radici storiche e comuni di chi in Ogliastra e a Lanusei, Villagrande Strisaili e Arzana è approdato. L’incontro anche di idee per progettare insieme un futuro in armonia con l’ambiente e con la comunità.
Programma - Il 13 settembre, la giornata di apertura di IT.A.CÀ, inizierà con il convegno “Radici in movimento”, seguito da un concerto di musica classica con composizioni di Mozart. La serata si concluderà all'Osservatorio astronomico "Ferdinando Caliumi", dove sarà possibile osservare le stelle.
Il giorno successivo la partenza per un'escursione al Gennargentu, con visita al Nuraghe Unturgiadore seguita dalle dimostrazioni sulla produzione del formaggio con i pastori locali. Il giorno successivo, un archeo-trekking porterà gli ospiti al Parco Archeologico Seleni, luogo di antiche tombe nuragiche.
Il secondo fine settimana si avvierà con il lavoro laborioso delle api, con un immersione nell'apicoltura e poi nella paziente cucitura dei culurgiones e della creazione del pani pintau. I partecipanti potranno anche esplorare in canoa il Lago Bau Muggèris, scoprire le cascate di Bau Mela e piantare un albero alla Fattoria Didattica per aiutare a ridurre le emissioni di Co2. La serata del sabato propone una visita notturna al Nur ArcheoPark.
Il sabato serale è riservato a una degustazione al Santuario nuragico di S’Arcu ‘e Is Forros, con piatti tipici della tradizione villagrandese. La domenica si chiuderà il festival camminando nel trekking nel Selvaggio Verde fino all'Ovile Erbelathori, per un'immersione nelle tradizioni pastorali antiche e un appuntamento al prossimo anno.
Il festival è promosso da: YODA aps, NEXUS Emilia Romagna.
Con il patrocinio di: A.I.T.R Associazione Italiana Turismo Responsabile, Legambiente Onlus, Rai per la Sostenibilità - ESG.
Main Media Partner IT.A.CÀ 2024: Rai Pubblica Utilità | TGR, Focus, DOVE, Green Me, Italia Che Cambia, Altreconomia, Plein Air e PLEIN AIR CLUB, Tesori d’Italia, EcoBnb, Orticalab, All Podcast.
Il festival è nato nel 2009 a Bologna, da YODA aps, NEXUS Emilia Romagna e COSPE Onlus. Negli anni ha creato una rete importante che oggi conta oltre 700 realtà locali, nazionali e internazionali, coinvolgendo territori e regioni italiane. È il primo e unico Festival in Italia che si occupa di turismo responsabile e innovazione turistica in un’ottica sostenibile, per vivere i territori nel rispetto delle culture e dell’ambiente. Nel 2018 ottiene un riconoscimento importante per l'eccellenza e l'innovazione nel turismo da parte dell’UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite). Ogni anno IT.A.CÀ invita a scoprire luoghi e culture attraverso itinerari a piedi e a pedali, workshop, seminari, laboratori, mostre, concerti, documentari, libri e degustazioni, per lanciare un’idea di turismo più etico e rispettoso dell’ambiente e delle comunità. Un cammino unico in tanti territori diversi, per trasformare l‘incoming in becoming. Coniugando la sostenibilità del turismo con il benessere dei cittadini. Il Festival si rivolge a: cittadini, studenti, organizzazioni no profit, aziende, agenzie viaggi, turisti, volontari, istituzioni ed enti locali, comunità di immigrati, artisti e a chi vuole davvero conoscere cosa significa fare “turismo responsabile”.
IT.A.CÀ - Festival Del Turismo Responsabile