San Simplicio
Età dioclezianea
Martire della chiesa sarda.
Secondo il Martirologio Geronimiano e le Passioni, Simplicio fu presbiter o episcopus di Fausiana (toponimo alto-medioevale con il quale si designò la città romana di Olbia) dove, il 15 maggio del 304 d.C., sarebbe stato martirizzato, trafitto dalla lancia impietosa dello stesso governatore: il praeses Barbaro.
Di questa tradizione gli studiosi in realtà ritengono storicamente validi solo alcuni elementi: il fatto che Simplicio fosse un presbitero e che fu martirizzato nell'isola, forse sotto Diocleziano.
Il contesto storico in cui avvenne il martirio di Simplicio è quello degli anni finali del III secolo d.C., tristemente noto come "era dei martiri", quando furono uccisi tutti i fedeli cristiani che non accettarono di abbandonare il loro credo per tornare alla religione ufficiale romana.