Luigi Crespellani
1897-1967
Avvocato, insegnante, giornalista e uomo politico, primo presidente della Regione Autonoma della Sardegna. Nacque a Cagliari nel 1897.
Compì gli studi classici, sviluppando un amore per la poesia e l'arte che non lo abbandonò più e che gli valse in seguito l'appellativo di "presidente umanista". Si laureò in giurisprudenza divenendo avvocato civilista.
Fu anche insegnante di lettere al liceo Dettori di Cagliari. Uomo di forte rigore morale, fu tra i fondatori, nell'immediato dopoguerra, del nuovo partito cattolico, la Democrazia Cristiana, divenendo collaboratore del suo organo ufficiale isolano, il Corriere di Sardegna.
Trionfò alle prime elezioni amministrative del dopoguerra, nel 1946, con 5538 preferenze, e fu sindaco di Cagliari fino al 1949, periodo in cui venne avviata la ricostruzione materiale e la ripresa civile della città devastata dalla guerra. Fu il primo presidente della regione sarda (1949-1954) e ne gestì il momento particolarmente delicato della strutturazione burocratica e amministrativa, in una fase in cui andavano definendosi non senza difficoltà le diverse concezioni politiche ed in cui si doveva fronteggiare un'acuta crisi sociale connessa alla riconversione produttiva dall'economia di guerra all'economia di pace.
Fu in seguito presidente del Credito Industriale Sardo (1954-1958) e senatore (1958 -1967), facendo parte della commissione nominata dal governo per predisporre il piano di rinascita dell'isola. Il Crespellani scrisse durante la sua vita numerose poesie e fu appassionato di musica, rivestendo anche il ruolo di presidente dell'istituzione dei concerti e del conservatorio di musica "Pierluigi da Palestrina" di Cagliari.
Morì a Sassari nel 1967.