Luigi Canepa
1849-1914


Musicista. Nacque a Sassari nel 1849, padre genovese trapiantato nella città.

Studiò a San Pietro di Maiella (Napoli), alla scuola del Mercadante, scappando dal conservatorio, nel 1867, per seguire Garibaldi a Mentana. Completò gli studi a Milano con Lauro Rossi, divenendo amico di Amilcare Ponchielli. A vent'anni compose la sua prima opera, il melodramma David Rizio, su libretto di Enrico Costa, che era suo cugino; l'opera, andata in scena al Cercano di Milano nel 1872, ebbe un grande successo in Italia e in Europa. Ancora maggiore successo ebbe, nel 1874, l'opera I pezzenti, tratta dal dramma di Felice Cavallotti e rappresentata alla Scala e in Russia.

Ma il suo più grande successo fu il melodramma Riccardo III, eseguito per la prima volta al Cercano di Milano nel 1878, e giudicato dai severi critici del tempo, per la qualità della musica e per la teatralità, un autentico capolavoro. Mentre la sua fama cresceva a livello italiano ed estero, il Canepa accusava i primi disturbi di salute. Tornato a Sassari, rifiutò prestigiose offerte di lavoro, anche dall'estero, e venne a trovarsi in condizioni economiche precarie. Nonostante questo il Canepa diede vita all'epoca d'oro della vita musicale sassarese.

Istituì la scuola musicale cittadina (divenuta poi Conservatorio di musica "Luigi Canepa"), la banda musicale, l'orchestra e il coro (divenuto poi Corale "Canepa"). Compose nel 1882 la Marcia funebre per i funerali di Giuseppe Garibaldi a Caprera e, nel 1904, il dramma goliardico Amsicora. Morì a Sassari nel 1914.