Andrea Galassi
1793-1845


Scultore sassarese, tra i massimi esponenti del neoclassicismo in Sardegna. Nacque a Sassari nel 1793.

Si formò nella penisola, sotto la guida del Canova. Tra le opere in cui è palese l'ispirazione al purismo neoclassico: il Monumento funebre a Maria Luisa di Savoia, realizzato a Roma nel 1830 e custodito presso il duomo di Cagliari; la Statua marmorea del Beato Amedeo della chiesa cagliaritana di Sant'Anna; la Statua bronzea in onore del re Carlo Felice costruttore della strada Cagliari-Sassari-Porto Torres. Questa, eseguita nel 1829 al termine dei lavori stradali (1821-1829) e fusa nell'Arsenale di Cagliari nel 1833, sotto la direzione di Carlo Boyl, fu collocata nell'omonimo Largo cagliaritano (piazza Yenne), che segnava l'inizio dell'importante arteria, solo nel 1860.

Il Galassi scolpì anche gli altari e le statue per la cattedrale di Oristano, ed inoltre, a Torino, nella chiesa della Gran Madre di Dio, pantheon della dinastia sabauda, la statua di Margherita di Savoia. Il Galassi morì a Roma nel 1845.