Museo di Mineralogia e Museo Sardo di Geologia e Paleontologia "D. Lovisato"
Cagliari, Via Trentino, 51 - 070 6757766

I due musei, costituiti da oltre 10.000 reperti, conservano fossili, minerali e rocce collezionati nell’arco di due secoli, prevalentemente sardi. Le origini risalgono al 1802, ma forte impulso alla costituzione delle raccolte e alla struttura museale fu dato successivamente da Alberto Della Marmora e, tra la fine del XIX e l’inizio del XX sec., da Domenico Lovisato. Fra i reperti mineralogici ricordiamo le argentiti e l’argento nativo del Sarrabus, le numerose cerussiti, le anglesiti e le fosgeniti, provenienti da Montevecchio e Monteponi e da Villaputzu, la collezione di rocce sarde del Lamarmora. Sono del Cambriano sardo le rare archeociatine e le trilobiti. I graptoliti siluriani e la ricca collezione di echinidi e pettinidi del Cenozoico, formano, con altri esemplari, la raccolta paleontologica Lovisato.