Museo del Carbone |
Carbonia, Piazza Roma, 1 - 0781 670591 |
Il Centro Italiano della Cultura del Carbone (CICC), presso la Grande Miniera di Serbariu a Carbonia, è stato inaugurato il 3 Novembre 2006.
Il sito minerario, inattivo dal 1964, è stato recuperato e ristrutturato a fini museali e didattici. Il progetto per il recupero e la valorizzazione del sito ha reso fruibili, da tale data, gli edifici e le strutture minerarie che costituiscono il Museo del Carbone.
La visita al Museo del Carbone include:
la lampisteria, sede dell’esposizione permanente sulla storia del carbone, della miniera e della città di Carbonia. Accoglie una preziosa collezione di lampade da miniera, attrezzi da lavoro, strumenti, oggetti di uso quotidiano, fotografie, documenti, filmati d’epoca e videointerviste ai minatori;
la galleria sotterranea, che mostra l’evoluzione delle tecniche di coltivazione del carbone utilizzate a Serbariu dagli anni ’30 alla cessazione dell’attività, in ambienti fedelmente riallestiti con attrezzi dell’epoca e grandi macchinari ancora oggi in uso in miniere carbonifere attive;
la sala argani, da cui si manovrava la discesa e la risalita delle gabbie nei pozzi per il trasporto dei minatori e delle berline vuote o cariche di carbone.
Le visite alla galleria e alla sala argani si svolgono con guida, massimo 20 persone per volta.
N.B. Per la visita della galleria si consiglia un abbigliamento comodo, scarpe sportive o altre calzature da escursione.
Il sito minerario, inattivo dal 1964, è stato recuperato e ristrutturato a fini museali e didattici. Il progetto per il recupero e la valorizzazione del sito ha reso fruibili, da tale data, gli edifici e le strutture minerarie che costituiscono il Museo del Carbone.
La visita al Museo del Carbone include:
la lampisteria, sede dell’esposizione permanente sulla storia del carbone, della miniera e della città di Carbonia. Accoglie una preziosa collezione di lampade da miniera, attrezzi da lavoro, strumenti, oggetti di uso quotidiano, fotografie, documenti, filmati d’epoca e videointerviste ai minatori;
la galleria sotterranea, che mostra l’evoluzione delle tecniche di coltivazione del carbone utilizzate a Serbariu dagli anni ’30 alla cessazione dell’attività, in ambienti fedelmente riallestiti con attrezzi dell’epoca e grandi macchinari ancora oggi in uso in miniere carbonifere attive;
la sala argani, da cui si manovrava la discesa e la risalita delle gabbie nei pozzi per il trasporto dei minatori e delle berline vuote o cariche di carbone.
Le visite alla galleria e alla sala argani si svolgono con guida, massimo 20 persone per volta.
N.B. Per la visita della galleria si consiglia un abbigliamento comodo, scarpe sportive o altre calzature da escursione.