Prefisso: 0783
Cap: 09083
Abitanti: 951
Altitudine: 35 m slm
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» Meteo Fordongianus
Abitato sin dalla preistoria, come dimostrano le Domus de Janas presenti nel suo territorio, Fordongianus era probabilmente noto fin da quei tempi per la presenza di sorgenti dalle quali usciva un'acqua dalle grandi proprietà medicamentose. Acque Hypsitanae è infatti il nome più antico con il quale era noto il centro. In età repubblicana Fordongianus fù un importante centro legato allo sfruttamento di quelle acque e alla necessità di controllare le turbolente Civitates Barbariae, cioè le popolazioni delle zone più interne della Sardegna non ancora sottomesse al dominio romano.
Ad accrescere l'importanza del centro contribuì la sua posizione strategica dal punto di vista della viabilità isolana, Fordongianus infatti si trova praticamente a metà strada tra Caralis (Cagliari) e Turris Libisonis (Porto torres) e per giunta in un punto in cui il Tirso si lascia attraversare più agevolmente rispetto alle zone costiere. Il ponte sul Tirso (costruito sui basamenti romani) I Romani compresero ben presto, come precedentemente avevano fatto i cartaginesi (è stata documentata anche la loro presenza) l'importanza strategica del centro che fù infatti per il lungo periodo di contrapposizione tra Roma e le Barbariae il baluardo difensivo dei territori conquistati. Sotto l'Imperatore Traiano 97-112 d.c. Acque Hypsitanae venne elevato al rango di Forum, divenne così centro di scambi commerciali e sede amministrativa di riferimento per il territorio circostante. A Forum Traiani si incrociano importanti strade commerciali e militari.
La Caralis-Turris, il cui tracciato ricorda quello dell'attuale SS131 tranne che per il tratto che passa per Fordongianus e la Forum Traiani-Neapolis che parte dal nostro centro e attraversando il monte Arci arriva fino a Neapolis, città costiera che sorgeva nei pressi dello stagno di S.Giovanni nella parte inferiore del golfo di Oristano. Strada questa chiaramente militare poichè permetteve rapidi spostamenti di truppe dalla costa all'entroterra. I resti di queste strade sono ancora visibili nel territorio di Fordongianus Probabilmente Forum Traiani divenne Municipium attorno al III sec. d.c. mentre sotto Giustiniano V sec. venne promossa a Oppidum e dotata di una cerchia muraria. Vi si stabilì il Dux Sardiniae, cioè il comandante militare della regione e al suo interno veniva custodita la cassa che derivava dalle tasse raccolte nell'Isola. Presumibilmente dal III-IV sec. divenne sede vescovile, il cui compito principale era quello di soprintendere all'evangelizzazione dei barbaricini ancora ostili ai ai romani e in onore del suo Santo Martire Luxurius venne edificata la chiesa nel luogo del suo martirio. V sec. Sotto il dominio bizantino Fordongianus assunse l'appellativo di Chrysopolis cioè "citta aurea" a causa della presenza della cassa ma verosimilmente anche per la sua floridità e ricchezza.
Sede vescovile, luogo di martirio di S. Lussorio e di S. Archelao, centro di scambi commerciali, sede del Dux, rinomata località termale. Ad accrescere l'importanza di Fordongianus ha contribuito inoltre la presenza delle sue ben note cave di trachite, la rossa e pregiata pietra locale utilizzata prevalentemente nella costruzione e nella rifinitura degli edifici.
Da vedere:
Chiesa di S. Lussorio