gairo perda liana
Perda Liana - Google Foto - Jean-Marc Fallet

Prefisso: 0782
Cap: 08040
Abitanti: 1.572
Altitudine: 670 m slm

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Il paese, il cui nome ha origine dalle parole greche "ga" e "roa", cioé "terra che scorre", per la sua precaria condizione idro-geologica, inizialmente era chiamato Gairo Vecchio, ma l'abitato colpito a più riprese da disastrose alluvioni, fra cui la più drammatica fu quella del 1951, e minacciato da progressivi cedimenti del terreno, è stato ormai abbandonato del tutto e l'intera popolazione si è trasferita nel nuovo paese, che, sorto più a monte, con il nome di Gairo S. Elena, conta oggi quasi 1500 abitanti e possiede un territorio di circa 80 Kmq, dove si vive soprattutto di pastorizia (ovini, caprini, suini) e di cantieri di rimboschimento.

Gairo un tempo era conosciuto per la ricchezza dei suoi boschi, dove era presente soprattutto il leccio, ma, purtroppo, ha pagato un alto tributo agli incendi che hanno denudato e impoverito molti dei suoi paesaggi, compreso quello caratterizzato da un monumento naturale di rara imponenza e suggestione: il torrione calcareo di Perda Liana alto 1293 metri e da cui si gode di una vista ammirabile. Qui un tempo erano numerosi i mufloni e si vedeva spesso volteggiare il più grande degli uccelli da rapina dell'isola, il Gypaeto barbato.

Sono frequenti le testimonianze di una lontana frequentazione di comunità neolitiche soprattutto nell'area nuragica di Serbissi e nell'area archeologica di Perdu Isu, mentre resti relativi all'età del bronzo sono venuti alla luce ai piedi del bastione roccioso di Taquisara dove si trova una tomba dei giganti violata, però, dalle ruspe. Attualmente si vorrebbero valorizzare le grotte per il turismo montano e si pone al centro dell'interesse Sa Rutta 'e su Marmu che si trova a 860 metri di quota e viene ritenuta una delle più suggestive.

Le sagre più importanti si celebrano: nella domenica di Pentecoste, con tre giorni di festa dedicati allo Spirito Santo e la prima domenica di agosto in onore della Madonna della Neve.

Da vedere:
Punta Perda Liana