Sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022 lasciati nuovamente sorprendere dalle incredibili bellezze che ci circondano con le Giornate FAI d'Autunno in Sardegna!

giornate fai autunno sardegna 2022

GIORNATE FAI D’AUTUNNO IN SARDEGNA 2022

Evento nazionale di partecipazione attiva e di raccolta pubblica di fondi

sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022

In Sardegna saranno 8 i luoghi visitabili

Sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022 tornano, per l’undicesima edizione, le Giornate FAI d’Autunno, il grande evento di piazza che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dedica ogni anno, d’autunno, al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, con la partecipazione di tutte le Delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI Ponte tra culture diffusi e attivi in tutta Italia.

I Delegati e Volontari della Fondazione, come ogni anno, metteranno a disposizione energia, creatività ed entusiasmo per svelare agli italiani la ricchezza e la varietà del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo di questo Paese, sorprendente e inaspettato, e che non consiste solo nei grandi monumenti o nei musei, ma anche in edifici e paesaggi inediti e sconosciuti, luoghi speciali che custodiscono e testimoniano piccole e grandi storie, culture e tradizioni, che sono a pieno titolo “il nostro patrimonio”, e che perciò tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per le generazioni presenti e future, com’è nella missione del FAI, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.

In Sardegna il FAI svelerà la bellezza e la storia di otto luoghi in tutta la regione, alcuni dei quali poco conosciuti o accessibili solo in via eccezionale, aperti dai volontari delle Delegazioni e Gruppi FAI della Sardegna. Luoghi che custodiscono e testimoniano culture, tradizioni, storie piccole e grandi, che a pieno titolo fanno parte del nostro Patrimonio. Dai palazzi delle istituzioni alle carceri, dalle chiese ai borghi, dalle architetture religiose e civili al patrimonio archeologico sono tante e diverse le tipologie di siti visitabili il 15 e 16 ottobre. Due giorni di festa, di divertimento, ma anche di apprendimento e sensibilizzazione.

Ai partecipanti verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro, che andrà a sostegno della missione e dell’attività del FAI (l’elenco dei luoghi aperti e le modalità di partecipazione all’evento sono consultabili sul sito www.giornatefai.it).

Queste le 8 aperture proposte in SARDEGNA nel 2022

Cagliari – Palazzo Bacaredda

Domenica 16 ottobre dalle 9.00 alle 19.00

Prenotazione consigliata su Faiprenotazioni: (https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/palazzo-civico-di-cagliari-43185/)

A cura della Delegazione FAI di Cagliari in collaborazione con il Comune di Cagliari e l’Università degli Studi di Cagliari (Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura - DICAAR - e Centro Interdipartimentale ‘Cagliari Accessibility Lab’ - CAL).

Il grande edificio in stile eclettico di Palazzo Bacaredda, attuale sede del Comune di Cagliari, è stato completato nel 1907 per volontà del sindaco di allora, Ottone Bacaredda, fautore dell’ammodernamento urbanistico di una città ancora ottocentesca, ma già proiettata verso il secolo successivo. Fino al 1907, la municipalità cittadina si trovava in Castello, nella parte alta e fortificata della città. Grazie alla intuizione di Ottone Bacaredda, la sede venne trasferita nella nuova via Roma, protesa verso il mare, sul porto che guardava agli scambi e al progresso, decretando così l’apertura di Cagliari alla modernità. Nelle giornate FAI, sarà possibile visitare le sale più belle e significative dell’imponente edificio, che nelle sue grandi sale di rappresentanza - alcune delle quali normalmente chiuse al pubblico – custodisce importanti testimonianze artistiche e arredi preziosi. Durante la giornata verranno effettuate alcune visite guidate in lingua inglese e spagnola.

 

Quartu Sant’ Elena (CA) – Collezione privata di Auto d’epoca

Sabato 15 ottobre dalle 10.00 alle 17.30.

Prenotazione consigliata su Faiprenotazioni (https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/collezione-privata-di-auto-d-epoca-43550/)

 A cura della Delegazione FAI di Cagliari

Per la prima volta apre al pubblico una raccolta privata di auto d'epoca, restaurate nei minimi dettagli, grazie alla passione di un collezionista. Auto da corsa degli anni ‘60, auto sportive dell'epoca contemporanea, pezzi particolari e iconici del passato automobilistico italiano, mezzi militari americani sbarcati alla fine della Seconda Guerra Mondiale, ma anche ricostruzioni minuziose delle ambientazioni che fanno da cornice alle auto. La visita permetterà di godere di racconti insoliti e singolari sui diversi pezzi contenuti, tra elementi unici, cimeli curiosi e tanto altro.

Oristano - Monastero di Santa Chiara

Sabato 15 e domenica 16 ottobre dalle 10-13 e dalle 15.30-17.30.

Prenotazione obbligatoria su Faiprenotazioni (https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/monastero-santa-chiara-43320/ )

A cura della Delegazione FAI di Oristano in collaborazione con le monache Clarisse Urbaniste di Oristano, la Prefettura di Oristano, il Comune di Oristano, la Fondazione Oristano.

Il monastero di clausura di Santa Chiara si erge tra i vicoli del centro storico di Oristano e si imposta su una delle strade principali del centro storico antico, intorno alla quale si è sviluppata una parte importante della città, vicino alle mura medioevali e alle strutture fondamentali politiche ed economiche. Edificato nel 1343 - ad opera del giudice Pietro III d'Arborea – il complesso attraversa e accompagna tutta la storia della città di Oristano. La chiesa, edificata in forme gotiche, conserva ancora l'antica abside e diverse tracce dell'antico monastero, tra cui frammenti di affreschi trecenteschi e l'importante iscrizione del 1348 della sepoltura nel complesso claustrale di Costanza di Saluzzo, moglie del giudice Pietro III. In questa visita speciale, sarà possibile inoltre visitare l'archivio del convento, in cui sono custoditi documenti rari e preziosi, sigilli e registri contabili del XV e XVI secolo.

 

Porto Rotondo (SS) - Teatro Ceroli e Chiesa di San Lorenzo

Sabato 15 e domenica 16 ottobre dalle 10 alle 18

A cura del gruppo FAI di Olbia-Tempio Pausania in collaborazione con il Comune di Olbia, il Consorzio Porto Rotondo, la Fondazione Porto Rotondo e Mailboxes di Tempio Pausania. Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico "A. Gramsci", del Liceo Scientifico "L. Mossa" e del Liceo Artistico F. De André" di Olbia.

Porto Rotondo non è solo una delle mete più importanti del turismo nazionale ed internazionale, ma anche un prezioso caso di insediamento turistico realizzato con una forma identitaria iniziale ispirata a Venezia (Piazzetta San Marco). La storia di Porto Rotondo, nato nel 1962, è legata indissolubilmente alla famiglia dei conti Donà delle Rose e ha profondamente trasformato una zona della Gallura fino allora scarsamente frequentata. La visita – che si snoda lungo la strada che dal teatro Ceroli conduce alla chiesa di San Lorenzo – consente di apprezzare il caratteristico uso del granito sardo, le tipiche abitazioni del borgo, gli spazi urbani d'autore che ci riportano agli artisti (Cascella, Ceroli, Chapalain e altri) ed ai protagonisti della storia e l'identità del borgo.

Sassari - Ex Carcere di San Sebastiano

Sabato 15 e domenica 16 ottobre dalle 9.00 alle 17.00

A cura della Delegazione FAI di Sassari, in collaborazione con l’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Sardegna, e con il patrocinio della Provincia di Sassari e del Comune di Sassari.

Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni delle scuole: studenti delle scuole di Sassari: Liceo Statale "Margherita di Castelvì"; Liceo Scientifico G. Spano, Liceo Classico Azuni e Liceo Canopoleno, scuola secondaria di primo grado del Convitto nazionale Canopoleno.

A distanza di circa 10 anni, la Delegazione FAI di Sassari ripropone l'apertura dell'ex Carcere di San Sebastiano, edificio di estrema importanza per la storia del capoluogo turritano, e significativo esempio di architettura civile. Costruito tra il 1857 e il 1871, si trova al centro dell'espansione ottocentesca della città di Sassari. Inizialmente distante dal centro per ragioni di sicurezza, l’imponente architettura, che evocava l'autorità dello Stato, si integrò ben presto nel tessuto della città. Il complesso carcerario è organizzato secondo il principio del “panopticon”, ovvero da una rotonda centrale si diramano i sei bracci in cui risiedevano i detenuti. Il percorso di visita inizia dal cancello carrabile di via Roma, da cui, dopo aver ammirato il chiostro d'ingresso del vecchio carcere, si attraversa il corridoio con il "parlatorio", ambiente dove i carcerati potevano avere i colloqui con i familiari e gli avvocati. Proseguendo si raggiunge il cuore del carcere: la rotonda. Da questo punto sarà possibile visitare alcune celle di due dei sei bracci dove risiedevano i carcerati. Un luogo ricco di suggestioni drammatiche e di storia.

Fonni (NU) - Complesso francescano della Madonna dei Martiri: Chiesa e Cripta

Domenica 16 ottobre dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 17.00

A cura della Delegazione FAI di Nuoro con visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell'Istituto Tecnico Commerciale "G.P.Chironi" e del Liceo Scientifico e Linguistico "Enrico Fermi" di Nuoro. Si ringraziano: il Comune di Fonni e la Proloco di Fonni

Il santuario della Madonna dei Martiri è un complesso architettonico al centro del paese barbaricino, in un piazzale circondato da un alto muro su cui poggiano decine di “cumbessìas”, spazi destinati ad ospitare i pellegrini novenanti che nei secoli raggiungevano questo luogo. Il complesso è costituito da un antico convento dei Frati Minori Osservanti, dalla Chiesa della Santissima Trinità, affiancata dalla Basilica della Madonna dei Martiri e da un Santuario sotterraneo, e infine dall'Oratorio di San Michele Arcangelo, edificati in epoche diverse. L'apertura nella Giornata FAI prevede la visita guidata esterna dell'intero complesso, per passare poi all'interno della Basilica, che custodisce numerose opere d'arte, e al Chiostro solitamente non accessibile ai visitatori esterni.

Come evento speciale in occasione delle GFA, su prenotazione, si potrà visitare con guide esperte due importanti siti archeologici non lontani dal paese, legati alla religiosità dei nuragici: il santuario di Gremanu e le tombe dei giganti di Madau. Per i visitatori, inclusa nella prenotazione, è previsto il trasporto con un bus navetta dal Paese di Fonni ai siti. Partenze alle 9.45/10.45/11.45 e nel pomeriggio alle 16 e alle 17 (iniziativa con contributo minimo di 5 euro).

 

Assemini (CA) - Bene FAI - Saline Conti Vecchi

Sabato e domenica dalle 10 alle 18 (ultimo accesso ore 17)

Dal 1929 nella laguna di Santa Gilla uomo e natura lavorano in perfetta sinergia: mare, sole e vento producono ogni anno montagne candide di sale nella salina più longeva della Sardegna, tuttora in attività.

Per le Giornate FAI, che avvengono nel periodo della raccolta del sale, oltre alla visita libera del museo, sarà possibile effettuare due diversi itinerari di visita: il tour guidato in trenino di 50 minuti (raccomandata la prenotazione con dei posti riservati per gli iscritti FAI) all’interno della Salina alla scoperta del ciclo del sale e dell’oasi naturalistica che essa ospita e la passeggiata naturalistica nell’area di Villaggio Macchiareddu con cui, accompagnati dal personale FAI, si percorrerà un sentiero accanto ai ruderi del vecchio villaggio della comunità del sale, dove vivevano le famiglie dei salinieri, degli impiegati e dei dirigenti. Con un percorso di 2,5 km immerso nella macchia mediterranea, la camminata raggiungerà Porto San Pietro, antica area di attracco delle chiatte che caricavano il sale dirette al Porto di Cagliari, dove ora vivono diverse specie di volatili.

Palau (SS) - Bene FAI - Batteria Militare Talmone

Sabato 15 e domenica 16 ottobre

Visita libera: dalle 10 alle 18.00; Visita guidata: ogni 30 minuti dalle 10.00 alle 18.00

Visita speciale col Direttore: alle 10.00 / 12.00 / 16.00; Visita speciale botanica: sabato alle 16.30 / domenica alle 11.30

La Batteria Militare Talmone apre nuovamente le porte dopo l'apertura stagionale estiva e prima della chiusura invernale. Sarà possibile partecipare a visite ordinarie e visite speciali storiche e naturalistiche che raccontano la storia delle fortificazioni costiere dell'arcipelago de La Maddalena e la ricca vegetazione del paesaggio circostante in un'area di straordinario interesse naturalistico.

Visite libere del Bene dalle 10.00 alle 18.00; visita guidata storica della Caserma Talmone con turni ogni 30 minuti; visita speciale col Direttore con accompagnamento lungo il sentiero da Cala Scilla alla Batteria Talmone e visita guidata dell'antica caserma restaurata. Nel pomeriggio di sabato e la mattina di domenica, inoltre, per la prima volta alla Batteria Militare Talmone ospiteremo un'eccezionale visita naturalistica con un focus sulle piante locali.

Elenco completo dei beni aperti in SARDEGNA:

https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-autunno/i-luoghi-aperti/?regione=SARDEGNA

Per ulteriori informazioni: www.giornatefai.itwww.fondoambiente.it o 02/467615399

IMPORTANTE: Verificare eventuali variazioni di programma in caso di condizioni meteo avverse

 

Qui sotto le partecipazioni del 2021


  1. CAGLIARI - Carcere di Buoncammino ATTENZIONE: POSTI DISPONIBILI ESAURITI

    Sabato 16 e domenica 17 ottobre dalle 9 alle 18 (ultima visita ore 17.30) Prenotazione obbligatoria - A cura della Delegazione FAI di Cagliari in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari (Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura - DICAAR - e Centro Interdipartimentale ‘Cagliari Accessibility Lab’ - CAL).
    La grande struttura ottocentesca del Carcere di Buoncammino ha da sempre rappresentato motivo di curiosità per i cittadini che, pur con motivata soggezione, mostrano interesse nel penetrare gli spazi della detenzione, in questa occasione temporaneamente e parzialmente accessibili. Le visite verranno condotte grazie alla stretta collaborazione tra il FAI e l’Università degli Studi di Cagliari. Si articoleranno in due ricche giornate, nelle quali i visitatori avranno la possibilità di attraversare una porzione del complesso sotto la guida esperta dei volontari FAI e di dottorandi, studenti e laureandi della Scuola di Architettura. L’aspetto che rende speciale la visita è che lungo il percorso si avrà anche modo di fruire di narrazioni speciali e approfondite a cura di docenti universitari, dottori di ricerca e assegnisti, che, negli anni, hanno svolto attività di ricerca in diverse discipline (Storia ed evoluzione della fabbrica, Tipologie e contesto regionale, Luoghi del dolore, Riuso e aspetti economici, Percezioni e pratiche, Memorie e rappresentazioni dello spazio carcerario). Si ringraziano per il loro prezioso contributo il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria - Provveditorato Regionale della Sardegna del Ministero della Giustizia, il DICAAR e il CAL dell’Università degli Studi di Cagliari, il Comune di Cagliari.
    Link Faiprenotazioni: https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/carcere-di-buoncammino-40786

  2. SANTU LUSSURGIU (OR) - Santu Lussurgiu: l'incendio, la devastazione e la rinascita


    santu lussurgiu

    Sabato 16 e domenica 17 ottobre dalle 9 alle 12 (ultima visita ore 11) e dalle 15 alle 17 (ultima visita ore 16) -
    A cura del Gruppo FAI di Oristano
    Si intitola Santu Lussurgiu: l'incendio, la devastazione e la rinascita l’itinerario proposto dal FAI di Oristano, che punta i riflettori sulla piaga degli incendi in Sardegna, quest’anno ancora più tristemente attuale: lo scorso 24 luglio un vasto incendio è divampato tra i comuni di Bonarcado e Santu Lussurgiu, Cuglieri, Sennariolo e altri centri abitati del Montiferru e della Planargia, devastando abitazioni, oliveti, boschi, aziende e mettendo in ginocchio l'intera economia della zona. Per tenere viva l'attenzione, educare e sensibilizzare la popolazione, è oggi utile raccontare anche la fase di ricostruzione e rinascita attuale attraverso aneddoti, storie di coraggio, mutuo soccorso pur nelle sofferenze patite: in collaborazione con il comune di Santu Lussurgiu verrà proposto un percorso che non sarà solo un avvicinamento ai luoghi della devastazione, ma anche un percorso culturale alla scoperta del borgo di Santu Lussurgiu, così pesantemente segnato nell'animo, come gli altri comuni vittime del fuoco, attraverso momenti di immersione nell'arte, come balsamo alle ferite dello spirito. La parte iniziale del percorso attraverserà alcune caratteristiche vie del centro storico per poi proseguire su una strada di penetrazione agraria, in un'area privata a cui non è possibile accedere generalmente, e arrivare, dalla periferia del paese, a una delle zone devastate dall'incendio di fine luglio. Sarà possibile attraversare luoghi che normalmente non sarebbe possibile visitare. Si ringraziano il Comune di Santu Lussurgiu e i singoli cittadini che hanno offerto il loro contributo.
    Link Faiprenotazioni: https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/paese-di-santu-lussurgiu-40063

  3. Galtellì (NU) - Itinerario alla scoperta dell’antico borgo


    Galtelli Borgo antico

    Domenica 17 ottobre dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 - A cura della Delegazione FAI di Nuoro
    Sarà possibile seguire un suggestivo itinerario guidato alla scoperta del borgo e dei tesori di Galtellì, centro della Baronìa ricco di storia, arte e cultura, inserito tra i Borghi Autentici d'Italia. Fin dal medioevo Galtellì assunse particolare importanza nel Giudicato di Gallura, come capoluogo della Curatoria di Galtellì fino a diventare sede di diocesi dal 1138 al 1495. Da questo suo glorioso passato deriva la sua ricchezza di luoghi d’ interesse storico-artistico, come le numerose chiese, tra cui la Basilica di San Pietro, vecchia sede vescovile arricchita da rari affreschi del XIII secolo, e la Chiesa del Cristo Crocefisso, risalente al XIV secolo, che ospita un prezioso e miracoloso crocefisso ligneo, salvato, secondo le fonti, dal sacco di Roma, e che per le sue virtù ha attirato pellegrini a partire dal XVII secolo. Sarà poi possibile visitare la Casa delle Dame Pintor, un’antica casa nobiliare descritta dalla scrittrice Premio Nobel Grazia Deledda in "Canne al Vento", che qui soggiornò durante i suoi pellegrinaggi a Orosei. Si ringrazia per la collaborazione il Comune di Galtellì.
    Link Faiprenotazioni: https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/galtelli-40013

  4. Villagrande Strisaili (NU) - Diga di Bau Muggeris


    Villagrande Strisaili Diga di Bau Muggeris

    Sabato 16 dalle 10.00 alle 13 e dalle 15 alle 17.00 – A cura del Gruppo FAI dell’Ogliastra
    Il sito della Diga di Bau Muggeris si trova nella parte centro-orientale della Sardegna, che custodisce un inestimabile tesoro naturalistico e archeologico, ma anche inaspettate strutture legate alla più recente attività dell'uomo, come le imponenti Dighe dell'Alto Flumendosa. La costruzione è stata iniziata nel 1949, ed è la prima grande opera pubblica del secondo dopoguerra, che ha contribuito in modo determinante a portare l’energia elettrica in una vasta porzione dell’Isola. Contestualmente alla Diga era stato costruito il villaggio Enel, un piccolo centro autosufficiente tra le montagne, dotato di scuola, spaccio, mezzi agricoli e persino di una vicina colonia per l'infanzia, che ospitava le famiglie dei dipendenti che lavoravano alla costruzione e al funzionamento della struttura, oggi disabitato. Sarà dunque visitabile la prima porzione di un’ampia opera composta di tre stazioni: le centrali idroelettriche ENEL. Accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo di Villagrande Strisaili, e con i racconti dello scrittore Luigi Pirroni (autore del volume "Storia e Storie del Bacino Alto Flumendosa"2015), si scoprirà questo insediamento industriale, se ne scopriranno il funzionamento e la storia. Con la scrittrice Gisella Rubiu, ci sarà poi un approfondimento sul ruolo dell’acqua in Sardegna e sulla longevità e la genetica degli abitanti dell'Ogliastra. Si ringraziano: Enel Greenpower e la prof.ssa Gianna Dragoni.
    Link Faiprenotazioni: https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/diga-di-bau-muggeris-alto-flumendosa-40765

  5. Codrongianos (SS) - Chiesa della Santissima Trinità di Saccargia


    Codrongianos Basilica Santa Trinita di Saccargia

    Sabato 16 e domenica 17 ottobre dalle 8.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 17.30 – A cura della Delegazione FAI di Sassari.
    La Chiesa della Santissima Trinità di Saccargia è una fra le più importanti e maestose testimonianze dell’arte romanica in Sardegna. Secondo il “Condaghe di Saccargia”, venne costruita nelle sue prime forme in epoca giudicale, nel 1116, su committenza del Giudice Costantino I di Torres e di sua moglie Marcusa de Lacon Gunale. Situata nel territorio del comune di Codrongianos, a pochi chilometri da Sassari, si trova in un luogo sacro fin da tempi antichissimi, anticamente conosciuta come “Sacraria”, poi mutato in “Saccargia”. Alle maestranze giudicali si sono poi sovrapposte quelle pisane e lucchesi, dalle quali derivano la caratteristica bicromia che alterna filari di blocchi in calcare e basalto, il maestoso campanile e il portico frontale. Nell’abside, all’ interno, spicca un importante e raro ciclo di affreschi, tra i pochi ascrivibili a un contesto romanico in Sardegna. Intorno alla chiesa, gli scavi archeologici hanno messo in luce i resti di quello che fu il monastero camaldolese connesso alla chiesa. Insieme agli esperti storici dell’Arte e agli Apprendisti Ciceroni del Liceo Spano, del Liceo Canopoleno di Sassari, e del Convitto Nazionale Canopoloeno, con il supporto degli studenti universitari del corso Diritto del Turismo del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali di Sassari si andrà alla scoperta della storia e dei preziosi dettagli di questo tesoro storico e artistico. Si ringraziano Monsignor Giancarlo Zichi dell’Arcidiocesi di Sassari, il Comune di Codrongianos e la Cooperativa Aretè.
    Link faiprenotazioni: https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/basilica-santa-trinita-di-saccargia-40068

  6. BULZI (SS) - San Pietro delle Immagini e San Sebastiano

    Sabato 16 e domenica 17 ottobre dalle 10 alle 17 – A cura del Gruppo FAI di Olbia - Tempio Pausania
    Con la sua ricca facciata bicroma in trachite, rientra gli esempi più rilevanti dell’arte romanica in Sardegna anche la Chiesa di San Pietro delle Immagini o del Crocifisso a Bulzi, nella regione dell’Anglona, nel Medioevo inserita nel territorio del Giudicato di Torres. Fondata intorno al 1050, San Pietro passò alla gestione dei Benedettini di Montecassino, e poi alle casate dei Doria e Malaspina, fino ai casati nobiliari aragonesi. Oggi isolata in mezzo alla campagna, ricca di fascino, prende il nome dal settecentesco Retablo de las Imagines, pala d’altare in stile spagnolo, e probabilmente ancora prima dal mirabile e preziosissimo gruppo ligneo in ontano che raffigura la Deposizione di Gesù dalla Croce, di ambito stilistico toscano, datato al tredicesimo secolo, forse portato dai Benedettini. Le opere scultoree, insieme a altri tesori artistici sono oggi custodite nella Parrocchiale di San Sebastiano, anch’essa visitabile in giornate FAI. Nella Chiesa di San Pietro sarà inoltre visitabile la mostra di icone sacre a cura di Pina Demelas, e nel vicino paese di Sedini, presentando la prenotazione alle Giornate FAI o la tessera di iscrizione al FAI, sarà possibile avere uno sconto per il Museo Domus De Janas "La Rocca" (Sabato e Domenica: 10:00 - 13:00). Si ringraziano il Comune di Bulzi, la Diocesi di Tempio Ampurias e il direttore dell'Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici Don Francesco Tamponi, la Cooperativa Simbranos di Bulzi e la Cooperativa Seitn di Sedini.
    Link Faiprenotazioni: https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/san-pietro-delle-immagini-40072

  7. LA MADDALENA (SS) - Forte Sant'Andrea, Caserma dei Cannonieri e officine di artiglieria

    Sabato 16 ottobre, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 - A cura del Gruppo FAI di La Maddalena
    Il Forte Sant'Andrea, la Caserma dei Cannonieri e le officine di artiglieria, pur costruiti in tempi differenti, sono interconnessi fra loro e ripercorrono la storia della Maddalena dal Settecento ai giorni nostri. Il Forte Sant'Andrea il costruito nel 1790 su uno sperone di roccia per difendere il nuovo abitato costituitosi presso Cala Gavetta, ha avuto un ruolo fondamentale nel 1793 quando l'arcipelago di La Maddalena ha subito il tentativo di invasione francese e il pesante bombardamento da parte dell'artiglieria comandata dal giovane Napoleone Bonaparte. È diventato, in seguito, prigione per contestatori politici e, nel 1864, carcere mandamentale. Dismesso e ristrutturato, è stato sede dell'Associazione dei Carabinieri; ora dovrebbe diventare un museo. Accanto al forte sorge la Caserma dei Cannonieri, voluta dall'ammiraglio Desgeneys nel 1808. All'inizio del Novecento la Caserma è diventata comando di Artiglieria Marittima della Piazzaforte istituita nel 1887; una sua ala fu adibita a Colombaia militare. Durante il fascismo la Caserma ospitò il Comando della III Legione Milmart. Dal 1949, cambiò destinazione d'uso diventando una scuola: l'Istituto Magistrale. Oggi ospita le classi del Liceo Scientifico, mentre le officine annesse al Comando di Artiglieria sono diventate sede della biblioteca comunale. La visita sarà a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo "G. Garibaldi" di La Maddalena.
    Link Faiprenotazioni: https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/forte-sant-andrea-caserma-dei-cannonieri-e-artiglieria-40263

  8. ASSEMINI (CA) - Saline Conti Vecchi - Bene FAI


    Saline Conti Vecchi

    Sabato 16 e domenica 17 ottobre dalle 10 alle 18 (ultimo accesso ore 17)
    Le Saline Conti Vecchi, Bene affidato in concessione alla Ing. Luigi Conti Vecchi (Eni Rewind, Eni) e valorizzato dal FAI dal 2017, saranno aperte con visite guidate che illustreranno attraverso allestimenti d’epoca, documenti storici e video proiezioni immersive, la storia delle Saline, dove l’industria dell’oro bianco convive dagli anni Trenta con un’oasi naturale popolata da migliaia di fenicotteri rosa. Grazie alla lungimirante impresa dell’Ing. Luigi Conti-Vecchi dal 1929 nella laguna di Santa Gilla uomo e natura lavorano in perfetta sinergia: mare, sole e vento, sotto il controllo sapiente dei salinieri, producono ogni anno montagne candide di sale nella salina più longeva della Sardegna, tuttora in attività. In Giornata FAI, oltre alla visita libera al museo negli immobili storici degli anni Trenta tra allestimenti d’epoca e videoproiezioni immersive che raccontano la nascita e la storia delle Saline Conti Vecchi, sarà possibile visitare l'esposizione "Gli abitanti della laguna" a cura di Alessandro Alberton, ed effettuare diversi itinerari di visita: il tour guidato in trenino di 50’, (partenze ogni ora) su prenotazione obbligatoria (posti riservati per gli iscritti FAI) all’interno della Salina alla scoperta del ciclo del sale e dell’oasi naturalistica popolata da migliaia di volatili. Sono inoltre in programma passeggiate naturalistiche nell’area di Villaggio Macchiareddu e Porto San Pietro accompagnati dal personale FAI dove si percorrerà un sentiero accanto ai ruderi del vecchio villaggio della comunità del sale, dove vivevano le famiglie dei salinieri, degli impiegati ma anche dei dirigenti. Con un percorso di 2,5 km immersi nella macchia mediterranea, la camminata raggiungerà Porto San Pietro, antica area di attracco delle chiatte che caricavano il sale dirette al Porto di Cagliari, dove ora vivono diverse specie di volatili.
    Per la prenotazione www.giornatefai.it

  9. PUNTA DON DIEGO, PALAU (SS) - Batteria Militare Talmone - Bene FAI


    Batteria Militare Talmone

    Sabato 16 e domenica 17 ottobre dalle 11 alle 18
    Sulla costa nord della Sardegna, tra le spiagge di Palau e Costa Serena, a Punta Don Diego, si trova la Batteria Talmone, che da oltre cento anni presidia il braccio di mare che separa l’isola di Spargi dalla Sardegna in un paesaggio fatto di graniti epici, flora mediterranea e mare. È un’importante testimonianza della storia militare del nostro Paese e della dura vita quotidiana dei soldati e faceva parte di un sistema difensivo sorto a fine ‘700 e costituito da una cinquantina tra forti, fortini e batterie militari sparsi nell’arcipelago della Maddalena. Al secondo dopoguerra seguirono decenni di abbandono fino al 2002, quando venne affidata in concessione dalla Regione Autonoma della Sardegna al FAI che, grazie a un accurato e impegnativo intervento di restauro tuttora in corso, ne garantisce l’apertura al pubblico con il sostegno del Comune di Palau. L'esperienza offerta nelle Giornate FAI prevede, oltre alla visita guidata all'interno della Caserma, visite guidate e visite guidate speciali la mattina e il pomeriggio. Sarà possibile per gli iscritti e chi deciderà di iscriversi in loco presso la Batteria Militare Talmone, partecipare a una passeggiata accompagnata lungo i sentieri di Punta Don Diego alle 9.30 e alle 16.00 di sabato e domenica. Sarà possibile anche raggiungere il Bene in autonomia con una passeggiata di circa 900 metri lungo la costa. È consigliato un abbigliamento adeguato a un trekking e munirsi di acqua per la passeggiata.
    Informazioni e prenotazioni sul sito www.batteriamilitaretalmone.it / www.giornatefai.it
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