corpinus atramentarius

SPECIE: atramentarius (Bull. ex Fr.) Fries

ETIMOLOGIA: atramentarius : lat.: sost.n. atramentum,i = liquido nero. Per il liquefarsi in tal modo a completa maturità.

COMMESTIBILITA': Non commestibile.

CARNE: Inconsistente, biancastra, poi grigio sporco. Odore di paglia umida. Insapore.

SPORATA: Le spore maturano dal basso verso l'alto.

HABITAT: Prati, pascoli, giardini, margine di sentieri. L’esemplare rappresentato in foto è stato rinvenuto a Serramanna in un giardino privato, in una aiuola.

GAMBO: Alto fino a 13 cm. Cilindrico, bianco argenteo, privo di anello. Segnato sulla superficie da rigature sottili, come costolatura fine. Dapprima pieno con leggera midollosità centrale, poi cavo, fioccoso brunastro all’interno. Pruinoso alla sommità, più scuro al piede.

CAPPELLO: Ampio fino a 7 cm. Forma ovoidale, campanulata. Colore grigio/bruno. Rivestito da squamosità ben disegnate e distinte, più fitte ed appressate verso il centro del cappello. Margine più chiaro, irregolare, spesso fessurato fino alla sommità. Lamelle inizialmente bianche, poi subito nere e liquescenti, molto fitte, praticamente aderenti le une alle altre. Margine pulverulento, larghe fino a 1 cm., ventricose, attenuate alle due estremità.

NOTIZIE GENERALI: Si nota soprattutto per il suo crescere cespitoso, ovvero con molti individui appressati gli uni agli altri come a formare un mazzo. Il colore non molto invitante e la caratteristica liquefazione nerastra delle lamelle e di parte del cappello, suscitano spesso sospetto e repulsione. Trattasi di fungo saprofita, che vive cioè a spese di materia organica morta, foglie secche, letame (il nome del genere Coprinus deriva dalla parola greca kopros = sterco), humus.